Sala gremita lo scorso lunedì a Roma, presso la Sagrestia del Borromini della Chiesa di Sant’Agnese in Agone a Piazza Navona si è tenuta l’Assemblea generale dei Giovani soci dell’UCID (Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti) Lazio convocata dal Presidente, Benedetto Delle Site.
Oltre cinquanta giovani, imprenditori, dirigenti d’azienda, professionisti, provenienti dalle sezioni territoriali di Roma, Frosinone, Sora, Cassino e Latina dell’organizzazione che richiama i propri membri a testimoniare con coerenza gli insegnamenti della Dottrina Sociale della Chiesa, si sono dati appuntamento per fare un bilancio delle attività svolte e programmare le iniziative del nuovo anno sociale.
Sono intervenuti, fra gli altri, padre Pedro Barrajon LC, Magnifico Rettore dell’Università di Roma, Renato Fontana Presidente dei Giovani di Federmanager, Oscar Ricci in rappresentanza del Gruppo Giovani Imprenditori di Unindustria, l’On. Francesco Saponaro, Vicepresidente UCID Lazio, Michael Severance, responsabile dell’Acton Institute Roma e Giovanni Facchini Martini, referente di UNIAPAC (Conferenza Internazionale Imprenditori Cristiani).
Per i gruppi territoriali sono intervenuti l’Ing.Luca Mazzola, l’Avv. Annamaria Di Legge, l’Ing. Giovanni Ritirossi e la Dott.ssa Simona Mulè. In funzione di Segretario l’Ing. Federica Miniello.
L’Assemblea, conclusasi con la Santa Messa concelebrata dall’Assistente spirituale Mons. Paolo Schiavon e da P. Pedro Barrajon, è stata anche l’occasione per una lectio sulla storia di Sant’Agnese tenuta da Marco Ravaglioli, giornalista e funzionario RAI.
“Abbiamo fatto il punto sul percorso intrapreso negli ultimi anni – sottolinea Benedetto Delle Site, Presidente UCID Giovani Lazio – nei quali abbiamo promosso confronti, conferenze, seminari, siglato dei protocolli d’intesa con i movimenti dei giovani di Unindustria e Federmanager per portare il nostro messaggio presso le principali organizzazioni dell’impresa e del management, stabilito una sinergia importante con l’Università Europea di Roma in ottica formativa, partecipato alle attività internazionali tramite UNIAPAC con i nostri giovani inviati in Europa grazie al progetto YEBE Erasmus, portato i nostri principi presso le maggiori aziende italiane con il Manifesto dell’impresa etica”.
“L’Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti – incalza Delle Site – ha oggi una missione storica da compiere che il Papa non smette di ribadire: denunciare la crisi sociale, ambientale, politica ed economica come una crisi in ultima istanza morale, dipesa dall’oscuramento della legge naturale; affermare con la pratica il primato della persona umana e i principi della Dottrina sociale della Chiesa nel mondo degli affari, far riconoscere il ruolo sociale dell’imprenditore il quale risponde ad una vera vocazione, nobile e alta, che lo rende custode del bene comune”.
“Vogliamo formare – conclude il Presidente dei giovani imprenditori cristiani del Lazio – una nuova generazione di leaders ispirati ai più alti principi apparsi nella storia della civiltà, perché come ci ha ricordato Marco Ravaglioli chi non conosce la propria storia e cultura non potrà mai essere classe dirigente”.