Fino a pochi giorni fa era prevista un’applicazione ridotta “relativa ad attività commerciale e/o artigianale svolta in un locale sfitto da almeno sei mesi, oggetto di nuovo contratto di locazione”. Ora a poter beneficiare dell’agevolazione sarà anche l’imprenditore che decide di acquistare il locale, con un rischio di impresa maggiore.
“Nell’ultimo Consiglio Comunale si è completato l’iter avviato in Commissione Bilancio. E sono felice che il suggerimento presentato da Fondi Vera abbia incontrato l’unanimità dell’Aula, così come già avvenuto durante i lavori della Commissione nei mesi scorsi” commenta il Capogruppo Consiliare Francesco Ciccone.
La rigenerazione del Centro Storico passa anche attraverso la conservazione e lo sviluppo del tessuto commerciale costituito dagli esercizi di vicinato che, oltre ad avere una importanza economica (messa però sempre più a rischio dalla concorrenza della GDO), assolvono ad altre importantissime funzioni di natura sociale, culturale e ambientale.
Gli esercizi di vicinato rappresentano agenzie sociali, che evitano l’isolamento e la marginalizzazione delle fasce di popolazione più fragili che abitano il nostro Centro Storico e alle quali deve essere garantito l’accesso ai servizi, non potendosi spostare in maniera autonoma perché sprovvisti di propri mezzi. Si pensi, ad esempio, ai numerosi anziani, alle famiglie straniere, ai giovani che in un Centro Storico deserto non troverebbero luoghi di aggregazione.
Non soltanto però, perché gli esercizi di vicinato favoriscono la creazione ed il rafforzamento dei legami sociali, contribuendo a sviluppare e radicare un collettivo senso di appartenenza e di identità negli abitanti, sono in grado di offrire un servizio personalizzato, attraggono ulteriore economia, considerato che i prodotti locali, artigianali e le specialità alimentari sono sempre più ricercate dai turisti.
Le attività commerciali del Centro Storico contribuiscono ad una maggiore Sicurezza dei luoghi, perché luci accese, vocio, passeggio non sono terreno fertile per degrado e malintenzionati, ed un contesto raccolto e vivo consente un controllo più efficace su situazioni di degrado sociale. Le stesse attività riducono l’impatto sull’ambiente, con meno emissioni in atmosfera degli scarichi delle automobili, con meno imballaggi e packaging rispetto a quelli prodotti ad esempio da un centro commerciale, e contribuiscono alla salute con l’attività motoria di chi sceglie di passeggiare e fare acquisti.
“Un risultato importante che oggi condividiamo con chi ha lavorato al nostro fianco alla stesura di questa proposta. Un obiettivo raggiunto che testimonia la bontà delle idee messe in campo dal nostro Movimento, soprattutto relativamente al Centro Storico” conclude Ciccone.
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