“Grazie all’impegno del presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, è stato segnato un importante punto per evitare la sofferenza del mondo che produce spesso costretto a sottostare a regole troppo stringenti e pressanti. Per questa ragione non possiamo che accogliere come un grande successo, nell’interesse esclusivo dei cittadini che rappresentiamo, la notizia che il Parlamento europeo ha costretto la burocrazia a fare marcia indietro sulla pretesa di invadere il campo del legislatore sui crediti deteriorati, i cosiddetti Npl (non performing loans). Una vittoria segnata dal grande e costante lavoro svolto dal presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, sul solco di una convinzione che è propria di tutta Forza Italia e cioè che non possono essere i tecnocrati, sicuramente bravissimi a fare altri tipi di lavori, a decidere quali siano le regole che riguardano la vita dei cittadini. Si tratta di un passo avanti che ci auguriamo possa essere ampliato presto a tutti i settori che incidono sulla vita delle comunità che rappresentiamo e delle imprese, nella pubblica amministrazione in particolar modo, dove oggi è la burocrazia a farla da padrone e non la responsabilità e il buon senso di cui la politica è portatrice”.
Lo dichiara in una nota il coordinatore regionale di Forza Italia, Sen. Claudio Fazzone