Cori-Giulianello, città aperta. Due giorni di iniziative dedicate ad accoglienza e integrazione dei migranti
La manifestazione “Porte Aperte” ha consentito di far incontrare e conoscere cittadini, migranti ed operatori sociali; riflettere sulle condizioni di milioni di persone nel mondo in fuga da guerre e da gravi violazioni dei diritti umani e sulla necessità di impegnarsi per un’accoglienza organizzata sul territorio. Le testimonianze sono state raccolte nel video sul fenomeno migrazione e integrazione a Cori e Giulianello realizzato per l’occasione.
“Cori-Giulianello è una città aperta ed ospitale per cultura, che vuole mettere in pratica un modello di accoglienza dei migranti organizzata e solidale, capace di assicurarne l’interazione e l’integrazione con i cittadini e le istituzioni locali”. Con queste parole il Sindaco Mauro De Lillis ha salutato la manifestazione “Porte Aperte” riproposta il 20 Giugno al Centro socio-culturale “Il Ponte” per la Giornata Mondiale del Rifugiato, dopo il primo appuntamento del 27 Maggio presso l’area mercato di via Madonna del Soccorso e i giardini di piazza Signina.
“Come Amministrazione puntiamo a garantire sicurezza e qualità dell’accoglienza da parte della nostra comunità, a fare in modo che il contesto migrante diventi risorsa per il territorio” – ha proseguito Chiara Cochi, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cori, ente gestore del progetto SPRAR insieme ai Servizi Sociali, attuato dalla Coop. soc. Il Quadrifoglio e rivolto a nuclei familiari di rifugiati e richiedenti asilo politico, coinvolti in percorsi di formazione scolastica/professionale ed inserimento lavorativo, al fine di renderli autonomi.
“La gestione degli operatori specializzati nel settore, può contare sull’attivismo di una rete sinergica estesa alle migliori realtà associazionistiche e del volontariato” – ha aggiunto la Delegata Chiara D’Elia, presente con le colleghe Sabrina Pistilli ed Elisa Massotti. Essa include i Centri di Accoglienza Straordinaria della Prefettura per maggiorenni in attesa di asilo politico e protezione umanitaria, affidati alla Coop. Karibu e Il Quadrifoglio; le case per minori stranieri non accompagnati, La Casa del Sole Onlus e Il Circo della Farfalla Onlus.
All’evento hanno partecipato: le associazioni Arcadia, La Stazione, Centro Sportivo 3S e Protezione Civile Cori; le Onlus Utopia 2000 e Calciosociale Italia; le associazioni di promozione sociale Futuro Digitale e Polygonal; Martino Antocchi. Tra le iniziative svolte: la partita di calcio sociale; i laboratori artistici, di cucina e hair african style; musiche, canti e balli tradizionali; le letture animate per bambini. È stato inoltre presentato in anteprima il video sul fenomeno migrazione e integrazione a Cori e Giulianello realizzato dal team Senape Production.
Singing Together – Concerto a Cori Uniti
Lumina Choir Londra ● Lumina Vocis Cori
Direttori: M° Claudio Di Meo e M° Giovanni Monti
Sabato 23 giugno presso la chiesa di Sant’Oliva a Cori, alle ore 18.30, ‘SINGING TOGETHER – CONCERTO A CORI UNITI’ sarà l’appuntamento, patrocinato dal Comune di Cori, che vedrà insieme il Lumina Choir di Londra, diretto dal Maestro Claudio Di Meo, e il Lumina Vocis di Cori, diretto dal Maestro Giovanni Monti.
Dopo il concerto londinese del 17 marzo scorso (nella St Paul’s Church, Chipperfield, Hertfordshire – UK), che ha visto coinvolte la corale italiana e quella inglese in un’emozionante esperienza all’insegna della diversità culturale, questo nuovo entusiasmante evento – questa volta con la compagine del Lumina Vocis a fare da padrona di casa – consacrerà l’esperienza meravigliosa dello scambio tra le due ensemble in un nuovo intenso concerto di polifonia corale che coinvolgerà tutti i presenti. Prosegue così il gemellaggio musicale che si è oramai instaurato tra i due cori uniti dalla passione per la polifonia.
Appuntamento, dunque, sabato 23 giugno nella chiesa di Sant’Oliva a Cori, alle ore 18.30.
Ingresso libero.
Il Carosello Storico dei Rioni di Cori entra nel vivo: domenica il Palio Madonna del Soccorso
Anche quest’anno tra i figuranti del corteo storico ci saranno gli utenti del Centro per Disabili Adulti di Giulianello “L’isola di Nemo”
Ci siamo. Il Carosello Storico dei Rioni di Cori entra nel vivo e domenica 24 giugno alle 18 il Palio Madonna del Soccorso accenderà di nuovo la sfida fra i tre rioni coresi. I cavalieri di Porta Romana, Porta Signina e Porta Ninfina si daranno battaglia sul campo di gara allestito a Cori monte. In sella ai loro destrieri dovranno dare il meglio per infilare, con il loro pugnale di legno, il maggior numero di anelli appesi a una staggia di ferro. Chi alla fine prevarrà sugli avversari, regalerà alla sua Porta il palio, cioè il drappo oggetto della contesa, quest’anno opera del Maestro Tommaso Volpini. Il palio è ovviamente dedicato alla Madonna del Soccorso, alla quale i coresi sono particolarmente devoti: nella parte superiore del dipinto, la cupola e l’arcata dell’altare maggiore del santuario, sinonimi di perfezione e di guida spirituale; al centro, la facciata del santuario e il melograno, segni di fede e di vita; nella parte inferiore un omaggio, attraverso l’immagine degli sbandieratori, alle tradizioni storico-culturali di Cori.
Prima, però, della lotta all’ultimo anello per la conquista del palio, ad aprire la manifestazione sarà il corteo storico che partirà alle 16 da piazza della Croce a Cori valle. Centinaia di figuranti in costumi rinascimentali risaliranno lungo le strade della Cori antica fino a raggiungere piazza Signina.
Visto l’entusiasmo suscitato lo scorso anno, anche nel 2018 – in entrambe le sfilate, quella di domenica prossima e quella del 28 luglio – gli utenti del Centro per Disabili Adulti di Giulianello “L’isola di Nemo” prenderanno parte al corteo, anche loro rigorosamente in abiti del Rinascimento. Prosegue così il progetto, avviato con la scorsa edizione del Carosello Storico, tra il Comune di Cori – assessorato alle Politiche Sociali – e l’Ente Carosello che ha suscitato particolare apprezzamento tra i ragazzi e le loro famiglie.
La vigilia di questa intensa domenica sarà come sempre caratterizzata da un’altra tradizione consolidata, quella delle cene propiziatorie. Sabato 23 giugno i contradaioli si ritroveranno nelle rispettive taverne rionali, insieme ai costumanti e ai cavalieri. Tra canti, balli, prodotti tipici e spettacolo, si tenterà di esorcizzare i timori e propiziarsi i favori della sorte per la sfida del giorno seguente.
Da segnalare infine la novità di quest’anno: il concorso, indetto e organizzato dal Comune in collaborazione con l’Ente Carosello, “Cori – Strade, piazzette e vicoli in fiore”. La gara consiste nell’abbellimento di vetrine, strade, piazzette, vicoli, angoli della città con addobbi floreali e specifica attenzione al percorso storico attraversato dal corteo rinascimentale. La valutazione sarà effettuata da una giuria sulla base di alcuni fattori come varietà e composizione di fiori e piante, migliore combinazione colori/fiori, originalità e inserimento armonico nel contesto architettonico. Proclamazione dei vincitori sabato 28 luglio durante il Palio di Sant’Oliva.