Il Gazzettino del Lazio

COMUNE, ORDINE ASSISTENTI SOCIALI: GRAVE SITUAZIONE SERVIZI SOCIALI
“L’assemblea capitolina non approvando la
mozione presentata dalla capogruppo del Partito Democratico, Di Biase, che
intendeva adeguare l’organico dei servizi sociali a Roma in grave carenza, ha
perso una buona occasione per esprimere attenzione e sensibilità verso i
servizi e gli operatori preposti a dare risposte alle fasce più fragili
della cittadinanza. La mozione riconosceva il ruolo e il delicato lavoro
svolto dagli assistenti sociali ed esprimeva la necessità di assumere 74 di
questi professionisti anche per far fronte all’impegno richiesto dal Governo
per il sostegno per l’inclusione attiva, misura varata dall’Esecutivo per
il contrasto alla povertà. Tale programma richiede di accogliere le
richieste di famiglie in difficoltà economica con minori, componenti
disabili e donne in gravidanza e prevede un progetto personalizzato”. Così
la Presidente del Consiglio Regionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali
del Lazio, Giovanna Sammarco, in una nota in merito “alla mancata
approvazione da parte dell’assemblea capitolina della mozione che
sottolineava, tra l’altro, l’importanza fondamentale della figura
dell’assistente sociale sempre a contatto con le fasce più deboli della
popolazione”.
“Faccio appello – dice ancora Sammarco – alla sensibilità degli
amministratori capitolini affinchè siano attenti alle tante difficoltà in
cui versano i servizi sociali anche per la carenza di personale e per il
grave disagio che aumenta nella capitale. Un appello che si è avuto modo di
rivolgere alla stessa assessora Laura Baldassarre nel corso di un recente
incontro durante il quale abbiamo esposto la grave situazione dei servizi
sociali della Capitale a fronte dei tanti problemi della città”.
“Mi auguro che l’assessora Baldassarre – ben consapevole della
delicatezza del lavoro degli assistenti sociali  – sia messa in condizione di
migliorare le tante criticità dei servizi sociali certi, anche, che
l’assemblea Capitolina saprà raccogliere il forte appello di tutta la nostra
comunità professionale impegnata quotidianamente ad affrontare il
progressivo aumento della complessità sociale nella Capitale”.

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FIUMICINO, CONSIGLIERI OPPOSIZIONE: SCRITTA ISIS COMPARSA IN EX
CENTRALE ENEL

“In questi giorni nell’ex Centrale Enel di
Fiumicino, proprio di fronte a un luogo molto frequentato e simbolo come il
Mc Donald’s, è apparsa una scritta inneggiante l’ISIS. Si tratta di un
fatto preoccupante. Le dimensioni della scritta sono molto evidenti. Chi
l’ha realizzata c’ha perso tempo, voleva fosse appariscente, ha scelto un
luogo ben preciso e di difficile accesso, ha dovuto superare due cancellate,
quindi sicuramente era munito di scale e ben attrezzato. Insomma voleva
attirare l’attenzione. Cosa c’è dietro? Un gruppo di fanatici o qualche
megalomane? Fa pensare però che tutto questo sia stato realizzato in centro
città, senza problemi. Per rispetto di tutte le persone violentate,
torturate e assassinate chiediamo immediatamente la sua rimozione. Una città
abbandonata a se stessa purtroppo genera anche questo”.
Lo dichiarano i consiglieri comunali Mauro Gonnelli, Federica Poggio e
William De Vecchis.

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PARCHI, VALERIANI-AVENALI: “LA REGIONE TORNA AD INVESTIRE SU
AMBIENTE”

“La Regione dimostra di credere nello sviluppo
sostenibile e nella tutela ambientale: con la presentazione di 6 progetti
sulla rieducazione sociale, la promozione della green economy e la
riqualificazione dei parchi e delle aree urbane, il Lazio torna ad investire
risorse importanti sull’ambiente e sulle aree naturali. Lo dichiarano, in
una nota congiunta, Massimiliano Valeriani, capogruppo regionale del Pd, e
Cristiana Avenali, vicepresidente della Commissione Ambiente e Mobilità.
“In particolare, con il progetto Liberaverde viene favorito il recupero e il
reinserimento degli ex detenuti attraverso lavori di pubblica utilità, come
gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nei parchi e nei
giardini pubblici. Tutti i progetti, comunque, mirano a favorire la fruizione
e la salvaguardia degli spazi verdi promuovendo la collaborazione con le
associazioni presenti sul territorio”, conclude.

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Umbria: Cdm impugna legge regione su personale sanita’
Il Consiglio dei ministri ha
impugnato la legge della Regione Umbria n. 10 del 17/08/2016,
?Modificazioni ed integrazioni alla legge regionale 9 aprile
2015, n. 11 (Testo unico in materia di Sanita’ e Servizi sociali)
e alla legge regionale 30 marzo 2015, n. 8 (Disposizioni
collegate alla manovra di bilancio 2015 in materia di entrate e
di spese – Modificazioni ed integrazioni di leggi regionali?),
in quanto una norma riguardante la spesa per il personale
sanitario contrasta con i principi fondamentali di coordinamento
della finanza pubblica, in violazione dell?art. 117, terzo
comma, Cost. Lo rende noto un comunicato della presidenza del
Consiglio.
Un?altra norma, riguardante le procedure concorsuali per
l?assunzione del personale delle aziende sanitarie regionali,
viola sia l?art. 117, secondo comma, lettera l), Cost., che
riserva alla competenza esclusiva dello Stato l’ordinamento
civile, sia l’art. 117, terzo comma, Cost., per contrasto con i
principi fondamentali della legislazione statale  in materia di
coordinamento della finanza pubblica e in materia di tutela
della salute.

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Servizi segreti: Tofalo (M5S), Copasir non ha piu’ controllo
‘A causa del mancato rispetto della legge del Governo Renzi’

“Da cinque mesi ormai il Copasir non
ha piu’ il controllo sull’operato dell’intelligence italiana a
causa delle mancanze e del ripetuto non rispetto della legge
124/2007 (quella di riforma dei servizi, ndr) da parte del
Governo Renzi”. Lo denuncia, in un post su Facebook, Angelo
Tofalo, componente M5S del Comitato parlamentare.
“Questa grave situazione – sottolinea Tofalo – apre la porta
ai servizi segreti deviati mettendo a rischio la sicurezza
nazionale ed il lavoro di tutti i nostri 007 che operano nel
rispetto della legge e per un sistema Paese piu’ sicuro”.
La scorsa settimana Tofalo aveva lamentato la mancata
consegna al Copasir da parte di Palazzo Chigi di alcuni
documenti relativi al caso Abu Omar. Ma, a parere del deputato,
ci sono ‘chiusure’ da parte del Governo anche su altre vicende,
tra cui alcune che riguardano la Libia.

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CASSINO-FROSINONE-ROMA, ABBRUZZESE: LINEA VELOCE OPPORTUNITÀ DI
CRESCITA
“Le infrastrutture rappresentano sicuramente un
aspetto fondamentale per un futuro all’insegna della crescita. Pianificare
opere in grado di semplificare i collegamenti sia all’interno della Regione
Lazio che verso le altre regioni deve essere il compito della classe
dirigente in carica. Dunque, visti gli ultimi dati sulla congiuntura
economica negativa in Provincia di Frosinone, dove la crisi morde ancora,
soprattutto nel settore dell’edilizia credo sia opportuna un’analisi
delle possibili infrastrutture che potrebbero risollevare le sorti del
territorio”. Lo ha dichiarato, in una nota, Mario Abbruzzese consigliere
regionale di Forza Italia del Lazio e presidente della Commissione Speciale
Riforme Istituzionali.
“Una di queste potrebbe essere senz’altro la linea veloce
Cassino-Frosinone-Roma, di cui si è molto discusso, ma su cui atti concreti
ancora non se ne vedono. L’adeguamento del collegamento con Roma, inoltre,
consentirebbe di attrarre investimenti sul territorio, rilanciare l’offerta
abitativa, con vantaggi enormi per il settore edilizio, ed incrementare il
bacino turistico, sicuramente con buoni risvolti sull’economia e
l’occupazione, oltre che innumerevoli benefici per i pendolari che oggi
sono costretti a compiere delle vere e proprie odissee per raggiungere ognuno
le proprie mete – prosegue – Pertanto il provvedimento di cui sopra è
necessario ad efficientare i servizi ed, inoltre, rappresenterebbe un primo
intervento per ripensare strutturalmente tutta la mobilità del Lazio, per la
quale suggerisco di riattivare, nei tempi tecnici possibili, il tavolo
tecnico di concertazione con tutti i soggetti istituzionali e rappresentanti
delle parti sociali coinvolti nel progetto, promosso da Federlazio”.