domenica 24 Novembre 2024,

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Il Gazzettino del Lazio delle ore 16

scritto da Redazione
Il Gazzettino del Lazio delle ore 16

COMUNALI. CNA: TASSA SU RIFIUTI PAGATA DUE VOLTE, PARADOSSO
TAGLIAVANTI: DIVARIO TRA PERCEZIONE SERVIZI E PESO IMPOSTE PER PMI
“La tassa sui rifiuti rappresenta un
paradosso. Le imprese produttive sono costrette a pagare due
volte per lo stesso servizio: l’Ama per lo smaltimento e le
societa’ private per i rifiuti speciali. Addirittura pagare due
volte la tassazione ci pare un assurdo”. Cosi’ Lorenzo
Tagliavanti, direttore della Cna capitolina, che oggi ha
presentato uno studio dell’associazione da cui risulta che Roma
e’ la terza citta’ d’Italia con le tasse piu’ alte. Secondo la
Cna, poi, la tassa sui rifiuti rappresenta una “beffa”, perche’
“c’e’ un regolamento comunale che ha esentato dal pagamento le
imprese che producono solo rifiuti speciali, ma il regolamento
non viene applicato”, si legge nei dati della Cna illustrati oggi
nella sede di via Massaia alla presenza di Paola Concia e Marco
Marsilio, rappresentanti rispettivamente dei candidati a sindaco
di Roma Roberto Giachetti e Giorgia Meloni.
“Si devono abbassare le tasse per le piccole imprese- ha
aggiunto Tagliavanti- perche’ bisogna dare spinta per creare
posti di lavoro e ricchezza. La nostra citta’ e’ la terza in
Italia per tassazione nazionale e locale, e se da una parte e’ un
peso enorme, dall’altra non si ha la percezione di ricevere
servizi. Questo grande divario e’ anche uno dei motivi della
disaffezione dei cittadini nei confronti della politica”.

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AMMINISTRATIVE. SALTAMARTINI: NO ALLE BALLE DI RENZI

“Le bugie hanno le gambe corte e Renzi lo
dovrebbe sapere. Il paese ha bisogno di cambiare pagina e far
capire a questo signore che solo lui vede ripresa economica,
benessere e sicurezza. Il voto di domenica prossima riportera’
sulla terra Renzi facendogli finalmente capire da che parte
stanno i cittadini, stanchi di essere presi in giro da  un
premier meschino che nasconde la realta’”. Cosi’ Barbara
Saltamartini, vicepresidente dei deputati del gruppo Lega-Noi con
Salvini.
“Renzi ha proprio un bel coraggio- aggiunge Saltamartini- a
chiedere fiducia ai cittadini visto che i suoi disastri sono di
fronte agli occhi di tutti noi. Del resto, il suo, e’ un governo
in perenne conflitto di interesse e le sue tanto decantate
riforme hanno aiutato solo i grandi gruppi, le lobby, le banche,
gli amici degli amici e non certo i cittadini. E in tal senso la
Riforma della Legge Costituzionale e’ il colpo di grazia per
l’Italia, per non parlare dell’incapacita’ dimostrata da Renzi e
compagni nel gestire l’emergenza che il nostro Paese sta vivendo
riguardo l’invasione di migranti. Per arrestare il declino in cui
questo governo di incapaci sta portando l’Italia, serve una
grande mobilitazione popolare a partire da domenica prossima
quando milioni di cittadini avranno la possibilita’ con
l’espressione del proprio voto di mandare l’avviso di sfratto a
Renzi e company”.

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Comunali a Marino, Ciampichini(Costruiamo il Decentramento): “Con Cecchi per una città a misura di ragazzo”

“Mi chiamo Alessandro Ciampichini, sono un cittadino marinese di 23 anni che, fin dalla sua nascita, vive nel centro storico della nostra meravigliosa città. Ho sempre vissuto tra la gente, ascoltando e ammirando la saggezza delle persone più grandi e, al contempo, affrontando in prima persona tutte le problematiche che riguardano il mondo di noi giovani. Con impegno e convinzione ho deciso di intraprendere il percorso nella lista “Costruiamo il Decentramento” e sostenere il candidato a sindaco Stefano Cecchi, ammirandone l’agire politico, basato sulla coerenza e sulla disponibilità verso il prossimo, l’impegno e l’onestà: valori che hanno sempre contraddistinto il percorso amministrativo e istituzionale, intrapreso da Stefano per il bene comune di Marino. Siamo tutti consapevoli che, in questi ultimi anni, il nostro paese è stato scosso da realtà che non hanno fatto bene alla nostra comunità. Ma io sono fiducioso: Marino non può e non deve essere la Cenerentola dei Castelli Romani. Marino può e deve risorgere. Per questa ragione, la mia intenzione è quella di affiancare Stefano Cecchi in questa avventura elettorale: lui che ha sempre lavorato al fianco e per le giovani generazioni, con lealtà, dedizione e spirito di sacrificio. Principi e concetti che, sono sicuro, lo renderanno il sindaco che la nostra città merita. Per una Marino perla dei Castelli Romani, per una Marino davvero a misura di ragazzo”. Così, in una nota, il candidato consigliere comunale della lista “Costruiamo il Decentramento” in vista delle elezioni comunali di Marino

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GOVERNO. BALDELLI: 1 MLN E 1/2 ITALIANI HA DOVUTO RESTITUIRE BONUS, BOOMERANG PER RENZI

“Oggi il ‘Quotidiano Nazionale’ pubblica
un articolo molto interessante su un pasticcio eclatante
combinato dal governo Renzi. Forza Italia, con una mia
interrogazione del novembre dello scorso anno e con un’altra del
marzo di quest’anno, ha denunciato questa vergogna, chiedendo al
governo i numeri di questa vicenda. Secondo i dati pubblicati
quasi un milione e mezzo di italiani, vale a dire un cittadino su
otto tra quelli che lo hanno ricevuto, ha dovuto restituire in
un’unica soluzione allo Stato (800 mila interamente, quasi 500
mila parzialmente ) il famoso ‘bonus’ di 80 euro. Si tratta di un
incredibile boomerang politico per un governo che, in modo
borioso e spregiudicato, ha pensato di poter facilmente
guadagnare consenso dando soldi con una mano per poi toglierli
con l’altra”. Lo scrive su Facebook Simone Baldelli, deputato di
Forza Italia e vice presidente della Camera.

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Marino. Sociale, Stefano Cecchi: “La persona e le realtà territoriali al centro delle politiche comunali”

 

“La persona, i cittadini marinesi, al centro delle politiche comunali”. È chiaro il concetto del candidato sindaco de “L’Officina delle Idee”, Stefano Cecchi che, come previsto dal programma amministrativo della coalizione, ha in mente una serie di azioni concrete e mirate a favore delle famiglie di Marino. Azioni da concretizzare una volta che Stefano Cecchi sarà alla guida di Palazzo Colonna.

Ruolo centrale, dunque, avranno il singolo cittadino e le associazioni, sia nelle decisioni amministrative da intraprendere, sia nelle ricadute positive che quelle stesse avranno sul territorio. A partire dal settore Politiche Sociali: “Come già avvenuto in passato, promuoveremo tutti i progetti di sostegno economico alle persone che vivono uno stato di grave disagio socio-economico, a fronte di un contributo economico da parte del Comune, prestano la loro attività lavorativa a favore della collettività restituendogli dignità e speranza per il futuro”. Ad esempio, sarà dato inizio al Progetto “Orti Urbani”, al fine di creare una rete in grado di assicurare l’inclusione sociale di soggetti svantaggiati.

“Introdurremo – specifica Cecchi – l’agricoltura sociale come ambito di attività che riguarda: l’inserimento socio-lavorativo di lavoratori con disabilità e lavoratori svantaggiati, persone svantaggiate e minori in età lavorativa inseriti in progetti di riabilitazione sociale; prestazioni e attività sociali e di servizio per le comunità locali attraverso l’uso di risorse materiali e immateriali dell’agricoltura; prestazioni e servizi terapeutici anche attraverso l’ausilio di animali e la coltivazione delle piante; infine promuoveremo iniziative di educazione ambientale e alimentare e di salvaguardia della biodiversità animale, anche attraverso l’organizzazione di fattorie sociali e didattiche”.

Attenzione anche all’alleggerimento delle imposte comunali: “Per alleviare il disagio delle famiglie è nostra intenzione – rimarca Stefano Cecchi – avviare il percorso per contenere la tassazione comunale con un occhio di riguardo ai possessori di seconde case, ai quali dare la possibilità di pagare un’aliquota più bassa in caso di comodato d’uso gratuito dell’immobile ai propri figli. Altro aspetto importante sarà poi l’emergenza abitativa: il nostro obiettivo è avviare con la Regione Lazio l’iter per la costruzione di nuovi alloggi popolari anche attraverso il sistema dell’housing sociale”.

Oltre l’aiuto comunale alle famiglie, sarà fondamentale il contributo che i cittadini in forma associata daranno nelle scelte decisionali. Obiettivo di Stefano Cecchi, in tal senso, è confermare un ruolo di primo piano per il volontariato: “In primis, sarà mia cura portare all’attenzione del Consiglio comunale un nuovo regolamento sulla gestione degli spazi verdi pubblici da parte delle associazioni cittadine: regolamento già pronto e che, prima dell’eventuale approvazione, condividerò con le realtà del territorio al fine di ricevere contributi e modifiche migliorative”, aggiunge il candidato de “L’Officina delle Idee”.

“E, sempre a proposito di volontariato, abbiamo intenzione di concretizzare un apposito regolamento dei comitati di quartiere di Marino”. Un passo istituzionale, secondo il candidato sindaco de “L’Officina delle Idee”, indispensabile per ridare voce alle istanze dei territori, soprattutto dopo la soppressione delle circoscrizioni. Infine, ma non meno importante, “abbiamo in mente una casa delle associazioni: uno spazio pubblico – conclude Stefano Cecchi – dedicato interamente alle attività e alle iniziative dei cittadini organizzati”.

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MIGRANTI. BOLDRINI: NON È INVASIONE, DOBBIAMO IMPEGNARCI DI PIÙ

La migrazione di questi mesi “non e’ una
invasione ne’ un fenomeno inaspettato. Finche’ ci saranno guerre
e violazioni dei diritti umani ci sara’ la fuga. Nulla di nuovo
purtroppo, bisogna impegnarsi di piu’ nella soluzione dei
conflitti e dare delle prospettive di vita in loco, per quanto
riguarda la migrazione economica”. Cosi’ la presidente della
Camera, Laura Boldrini, parlando ai cronisti in Transatlantico, a
margine di un incontro con un gruppo di donne del quartiere Zen
di Palermo.
“E’ indispensabile rilanciare un grande piano, un investimento
strategico. Serve un grande piano Marshall perche’ se noi non
stabilizzeremo questi paesi del nord Africa e dell’Africa
sub-sahariana saranno loro a destabilizzare noi. Se noi non lo
faremo saremo tutti piu’ insicuri”, conclude.

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MIGRANTI. CASINI: SE SBARCANO IN 13MILA, PREPARIAMOCI A INVASIONE

Pier Ferdinando Casini, su Qn, presidente
della Commissione Affari esteri del Senato, stavolta tradisce una
preoccupazione elevatissima: “Se al primo anticipo d’estate
sbarcano 13.000 migranti, allora dobbiamo prepararci a
un’invasione”.
Martin Kobler, inviato Onu in Libia, sostiene che quest’estate
non ci sara’ ‘un’ondata’. “Il problema non e’ quanto accaduto
fino alla scorsa settimana, ma quanto e’ successo appena il meteo
ha incoraggiato le partenze. E nel 2015 era aperta la rotta
balcanica. L’Italia adesso e’ molto piu’ esposta”.

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Omniroma-CASTELLI, AURIGEMMA: DA ZINGARETTI ENNESIMA PROMESSA NON MANTENUTA
SU OSPEDALE

“Continuano le passeggiate elettorali del
presidente Zingaretti. Oggi, tra l’altro  viene smascherato il suo ultimo
bluff, l’ennesima promessa rimandata: infatti durante la passerella odierna
all’ospedale dei castelli, ha affermato che il nosocomio aprirà a fine
2017, inizio 2018, quando negli anni scorsi aveva affermato che l’obiettivo
era l’apertura nei primi mesi del 2017. Ma con Zingaretti siamo abituati
alle parole al vento, che sistematicamente poi non vengono rispettate. Tra
l’altro, questo attivismo del governatore ha registrato un’accelerazione
– guarda caso – a ridosso del voto. Ma i cittadini, come abbiamo già
affermato più volte, non si faranno prendere in giro dalle false promesse di
Zingaretti, visto che la realtà della sanità laziale è sempre più lontana
da quella immaginata da quest’amministrazione. Anche oggi, qualora ce ne
fosse ancora bisogno, apprendiamo dalla stampa dell’aumento delle liste
d’attesa, anche per i malati oncologici. Solo per fare un esempio: 11 mesi
per una tac. In questi tre anni, Zingaretti non ha fatto nulla per
contrastare questo fenomeno, e i risultati sono a dir poco disastrosi;
purtroppo, però, queste inefficienze vengono pagate – come sempre – dai
cittadini”. Lo dichiara, in una nota, il Capogruppo di Forza Italia della
regione Lazio e vice presidente della Commissione Salute Antonello Aurigemma.

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Omniroma-COMUNALI, MATURANI (PD): RAGGI CAMBIERÀ ASSESSORI, GIACHETTI
CAMBIERÀ ROMA

“Anche oggi assistiamo allo stesso film: Di Maio
che dispone della Raggi come fosse una sua portavoce, commissariata in tutto
e per tutto: prima il contratto, poi il direttorio e ora la scelta degli
assessori affidata in altre mani. Quella che si candida a sindaco di Roma sta
aspettando i nomi dallo staff di Grillo, perché  lei da sola non li può
dire. Dopo quattro mesi di duro lavoro, il M5S ha compiuto una a l’età
epocale: ha cambiato i nomi delle deleghe. Chissà quanti anni ci metteranno
a capire come si governa Roma. Roberto Giachetti ha già annunciato, in
totale autonomia, la sua giunta. Se volete cambiare i nomi agli assessorati,
votate Raggi. Per cambiare Roma, c’è Giachetti”. Così in una nota la
senatrice Pina Maturani, vicepresidente del Gruppo Pd, commenta le
dichiarazioni odierne di Virginia Raggi.

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COMUNALI, STORACE: “MARCHINI A UN PASSO DA GIACHETTI E AVANTI ALLA
MELONI”

“#restitranoi Si sussurra che dai numeretti
Marchini stia avanti alla Meloni e a un passo da Giachetti. Riservato”. Lo
scrive, riferisce una nota, in un tweet Francesco Storace, capolista della
Lista Storace Marchini Sindaco.

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MARÒ, MELONI: RENZI HA SBAGLIATO A DIRE NO A PARATA 2 GIUGNO

Ha fatto bene Matteo Renzi a dire che i marò non
parteciperanno alla parata del 2 giugno? “Assolutamente no. Penso invece
sarebbe stato giusto far sfilare Salvatore Girone, non sono in grado di dirlo
per Massimiliano Latorre per le sue condizioni di salute. L’avevo chiesto
ufficialmente e sarebbe stato anche un modo per ripagare questi due militari
dell’assoluta assenza di attributi che i governi hanno dimostrato nel
difenderli in questi anni”. Lo ha detto il candidato sindaco di Roma e leader
di Fdi Giorgia Meloni, a Coffee Break su La7.

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REGIONE, ABBRUZZESE (FI): SERVE SOLUZIONE PER VERTENZA FRUSINATE

“La Regione Lazio se ha a cuore, come spesso
sostengono Zingaretti e i suoi referenti sul territorio, le sorti della
Ciociaria, ha l’obbligo di mettere in campo, per quanto concerne la vertenza
frusinate, nuove soluzioni e proposte visto e considerato che a giugno per
molti altri ex lavoratori scadranno gli ammortizzatori sociali. Visto e
considerato che l’esito del tavolo di venerdì scorso con l’assessore
regionale al Lavoro, Lucia Valente non ha per niente soddisfatto le
aspettative delle tante famiglie coinvolte nella vertenza frusinate”. Lo ha
dichiarato in una nota Mario Abbruzzese Consigliere regionale di Forza Italia
del Lazio e presidente  della Commissione Speciale Riforme Istituzionali.
“È importante ricordare che in consiglio regionale è stata approvata una
mozione all’unanimità che  impegnava Zingaretti e la giunta regionale a
trovare fondi alternativi per la perdita da parte dei lavoratori del
beneficio alla cig.
In provincia di Frosinone 2550 lavoratori da ricollocare che oggi vivono ai
margini della povertà. 150 hanno perso il sostegno degli ammortizzatori
sociali a giugno 2015 , altri 356 li perderanno tra un mese, dunque a giugno
2016 e ulteriori 500 finiranno a giugno 2017. Per queste famiglie occorre
mettere in campo azioni concrete evitando strumentalizzazioni soprattutto in
campagna elettorale. La Regione Lazio deve per forza di cose andare incontro
alle esigenze di queste persone. Basta temporeggiare, servono risposte
concrete.
> Pertanto, mi ricresce che l’esito del tavolo di oggi sulla vertenza
frusinate abbia lasciato l’amaro in bocca a tutte le persone coinvolte nella
vicenda. I lavatoio vanno tutelati in un modo o nell’altro quindi è palese
che tocca alla Regione riuscire a definire un nuovo piano di azione che tenga
conto delle richieste di tutti”, ha concluso Abbruzzese

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SANITÀ, ZINGARETTI: DA METÀ GIUGNO APERTURA AMBULATORI WEEKEND A
ANZIO E NETTUNO

Il presidente della Regione Lazio Zingaretti ha
illustrato il progetto sperimentale per la gestione delle attività degli
Ambulatori di cure primarie, aperti sabato, domenica e festivi, nel
territorio dell’ASL RM 6. L’iniziativa partirà a metà giugno negli
studi di Anzio e Nettuno, che si aggiungono a quelli di Guidonia e Palombara
Sabina già attivi nella provincia di Roma. L’annuncio è arrivato durante la
visita del cantiere del nuovo ospedale dei Castelli. Gli ambulatori attivi
sono già 20, 17 nella Capitale e in alcune province del Lazio come Latina, a
breve saranno attivati a Frosinone, Sora e Cassino. Gli accessi a questa rete
territoriale in poco più di un anno sono stati circa 69mila.
In via sperimentale per il periodo 15 giugno 2016 – 30 settembre 2016
rimarranno aperti gli studi di Via S. Barbara 90 a Nettuno  e di  Viale
Antium 1 ad  Anzio dalle ore 10 alle ore 19, nelle giornate di sabato,
domenica e festivi.

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ROMA. STORACE: CON MARCHINI PRIORITA’ AL LAVORO

“Dopo il disastro provocato dai partiti
l’alternativa non puo’ essere la Raggi. E Marchini e’ l’unico che
la puo’ battere. Abbiamo negoziato dieci punti di programma con
lui e su quelli impegniamo la prossima amministrazione: ci sono
sicurezza, lavoro, meritocrazia, riforma del welfare, nuovo
assetto della citta’. Per mesi mi sono sgolato per chiedere
unita’. Poi, quando Bertolaso ha ritirato la sua candidatura l’ho
fatto anche io”. Lo afferma Francesco Storace, capolista della
Lista Storace Marchini Sindaco in un’intervista al Messaggero di
oggi.
“È rimasta solo la Meloni- aggiunge- a rompere il fronte
unitario e dall’astio dimostrato anche ieri in televisione mi
sembra difficile una ricomposizione del centrodestra al
ballottaggio: loro dicono di voler votare la Raggi al
ballottaggio, poi saranno gli elettori a essere piu’ ragionevoli.
La Meloni ha molti punti di crisi. Sabato ha parlato dei sette
vizi capitali ma si e’ dimenticata quelli piu’ importanti: la
corruzione e il clientelismo, che non sono peccati veniali. La
Meloni questa citta’ l’ha amministrata, al governo c’e’ stata e
non puo’ dirsi estranea a quello che e’ successo a Roma. Marchini
no. Ci sono una spregiudicatezza e un’ingratitudine, nel
comportamento della Meloni, che hanno dell’incredibile. E loro
attaccano Marchini per non parlare della Meloni e del suo gruppo
dirigente, che abbiamo gia’ visto all’opera. Io in consiglio
comunale c’ero e li vedevo, quelli che litigavano di giorno e si
accordavano di notte: ci sarebbe da fare il libro nero del
consociativismo romano. Per vincere queste elezioni bisogna
battere il disagio sociale delle periferie, la gente deve vivere
non in quartieri dormitori ma in una citta’ nella citta’. Lo
abbiamo scritto nel decalogo: cinema e teatri in ogni quartiere
di periferia”.
Storace aggiunge: “C’e’ la necessita’ di garantire sicurezza
anche attraverso la pubblica illuminazione, pulire davvero le
strade. I 5Stelle e la Raggi si caratterizzano come i signori del
no: metropolitana. Olimpiadi, stadio. Una sfilza di no,
dimenticando il vero problema di Roma, che e’ il lavoro. Questo
e’ il punto di forza di Marchini: con un signor no gli
investitori scappano, con Marchini arrivano”.

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Sanita’ Lazio, Regione: Al Cpo di Ostia nessuna chiusura
“Gia’ assegnate deroghe alla Asl Rm3”
“Si precisa che al Cpo di Ostia non e’ prevista alcuna chiusura. Con il decreto 171 del 17 maggio 2016 sono infatti gia’ state assegnate le deroghe alla Asl Roma 3. L’azienda sanitaria sta procedendo al reclutamento del personale secondo la normativa prevista dalla legge. La Regione Lazio intende monitorare affinche’ questo avvenga nel piu’ breve tempo possibile”.     Lo comunica in una nota la Regione Lazio.

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