Uno dei più importanti appuntamenti con la storia e la tradizione torna ad accogliere il grande pubblico, senza restrizioni, nella sua XXVI edizione, e a coinvolgerlo nel ricco programma di festeggiamenti in suo onore, curato dall’Associazione culturale Palio del Tributo Priverno, guidata dalla Presidente Valentina de Angelis, con il patrocinio del Comune di Priverno.
Il Palio del Tributo rappresenta non solo una corsa ma un motivo di competizione e di orgoglio per la città di Priverno che, per circa una quarantina di giorni, la vede avvolta in una scenografica rievocazione storica, fatta di Cavalieri, Armigeri, Centurioni, Ufficiali e Nobildonne delle casate privernate che riportano nel nostro paese gli echi rinascimentali, fra stendardi e bandiere che sventolano l’orgoglio di un’appartenenza.
La città e la sua gente anticipano il Palio con le emozioni, tra appuntamenti con l’arte, musei aperti, sfilate di figuranti in costume per le vie del paese, feste delle contrade, musica dal vivo, degustazioni di piatti tipici, produzioni artigianali ed artistiche, messe e benedizioni, turisti e pellegrini partecipi.
Il Palio è una rievocazione storica ambientata negli ultimi decenni del XVI secolo che si svolge in tre momenti: il corteo storico per le vie della città, la consegna del tributo nella gradinata della piazza del comune e la corsa all’anello con cavallo sellato e lancia militare senza ferro.
Alla realizzazione della rievocazione storica, partecipano le quattro “porte” rioni di Priverno: Campanina, Posterula, Romana e Paolina le quali nella corsa all’anello si contendono, con due cavalli ciascuna, l’antico palio.
Il calendario prevede per il 4 giugno la Festa di Porta Campanina, l’11 giugno la Festa di Porta Romana, il 18 giugno la Festa di Porta Posterula e il 25 giugno la festa di Porta Paolina.
Seguiranno, sabato 2 luglio, la Fiaccolata del Corteo Storico per le vie principali della città, la presentazione e il sorteggio dei Cavalieri per la partenza della corsa, l’esibizione degli sbandieratori Iunior le Aquile della Camilla, gli sbandieratori di Carpineto Romano, e il gruppo di Danza Carola Privernensis.
Domenica 3 luglio in Piazza del Comune, il Corteo Storico, la Consegna del Tributo e la fatidica Corsa all’Anello.
Il Primo appuntamento da segnare in calendario pronto ad inaugurare i festeggiamenti tanto attesi è previsto sabato 28 maggio, presso i Portici Comunali Paolo Di Pietro con la presentazione della “Mostra Fotografica sul Palio” degli artisti Carlo Picone e Fabio Di Legge e contemporaneamente la “Mostra sui Costumi e Sapori del Rinascimento” con l’esposizione dei lavori realizzati dagli studenti delle scuole primarie e secondarie del territorio, entrambe visitabili dal 25 maggio al 5 giugno.
Contemporaneamente il 28 maggio alle ore 17,30, presso la Sala delle Cerimonie del Palazzo Comunale, verrà presentato il Drappo 2022, dipinto quest’anno dall’artista privernate Pino Zanda, il quale esporrà la sua Personale presso i Portici Comunali dal 27 giugno al 7 luglio, a cura del direttore artistico Tiziana Pietrobono.
L’Associazione il Palio del Tributo, a livello regionale, è iscritta alla Federazione Manifestazioni Storiche del Lazio e a livello Nazionale alla FIGS (Federazione Italiana Giochi storici).
Che vinca il migliore, chiunque esso sia sarà uno di noi, un cittadino di Priverno, una figura forte e gioiosa come lo sono i nostri giovani cavalieri!
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