Il Lago di Fondi come spazio ideale per allenamenti e preparazioni atletiche. Ne hanno discusso ieri mattina il presidente della Federazione Italiana Canottaggio Giuseppe Abbagnale e il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto. Dopo la sperimentazione del 2021, scaturita dalla temporanea impossibilità per il III Nucleo Atleti delle Fiamme Gialle di utilizzare il Lago di Paola, le potenzialità dello specchio d’acqua e il titolo di Fondi Città europea dello sport, hanno portato la Federazione a valutare seriamente tale possibilità.
Il Lago di Fondi, come noto, è a suo modo straordinario e non solo dal punto di vista naturalistico. Al suo interno è infatti possibile percorrere 6 km senza interruzioni.
Queste e altre valutazioni hanno portato il due volte campione olimpico nonché vincitore di sette mondiali di canottaggio a valutare la possibilità di utilizzare il Lago di Fondi come “campo di allenamento” per la nazionale italiana.
L’importante incontro è servito in particolare al presidente Abbagnale, dal 2013 alla guida della Federazione, per conoscere meglio il territorio circostante allo specchio d’acqua, sul quale affacciano ben tre comuni: oltre Fondi, anche Monte San Biagio e Terracina.
Seguiranno nelle prossime settimane altri confronti per avviare un percorso di sviluppo e condivisione per la valorizzazione del territorio in ambito sportivo, in collaborazione naturalmente anche con gli altri enti interessati.
Dopo l’interlocuzione con il sindaco, il presidente Abbagnale è stato accolto da una folta delegazione dell’amministrazione comunale composta da assessori e dirigenti, tutti entusiasti della prestigiosa proposta avanzata.
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