Ieri sera alla presentazione della squadra del “Terracina calcio 1925”, più che una serata dedicata ai “tigrotti” a tratti è sembrata, per lo scatenarsi degli agenti atmosferici, una serata da dedicare ai “lupi”, visto il mal tempo e il sostenuto moto ondoso che frangeva sugli scogli che delimitano il ristorante scelto per l’evento: l’Hostaria Porto Salvo.
La società biancoceleste era al gran completo, come al completo e con qualche giocatore ultimo aggregato, c’era la squadra allenata da Antonio Palo.
L’incontro con i giornalisti è stato un momento importante per far conoscere meglio la rosa dei giocatori, ma anche per scambiare con loro momenti di esperienza di vita personale oltre che di gruppo, che a ben considerare ci sembra molto affiatato e pronto a dare battaglia su tutti i campi del girone G della serie D.
Ragazzi, tutti giovani e giovanissimi, alcuni alla loro prima esperienza in un campionato di Serie D e lontano dalle famiglie d’origine.
Un campionato importante, che rimane il quarto organizzato dalla Federazione Gioco Calcio, e sicuro palcoscenico per eventualmente spiccare il salto per altre e più importanti categorie.
Tra una presentazione dei giocatori e l’altra, tra una portata e l’altra di buon cibo, la serata è andata avanti allietata dalla musica di Patrizio Palmacci, che è sempre disponibile a dare una mano “ludica” ma anche istituzionale la domenica al Colavolpe, con le sue basi musicali, la lettura delle formazioni e tutti quei messaggi dovuti per regolamento dalla Figc.
Serata trascorsa pensando anche all’incontro di domenica prossima, che la squadra biancoceleste giocherà in CASA contro il Cassino, formazione di tutto rispetto che veleggia nei quartieri alti della classifica generale.
A sentire ieri sera mister Palo non ci dovrebbero essere problemi di sorta: tutti i ragazzi sono stati “arruolati” e in perfetta forma, con nessun infortunato, e pronti a dare battaglia alla squadra proveniente dalla Città Martire.
Poi il campo, unico depositario della verità sportiva, darà il suo inappellabile responso.
Ieri sera si è pensato giustamente alla “festa”, si è pensato giustamente al Cassino, ma ragionato anche in proiezione del dopo Cassino, quando i “tigrotti” – mercoledì prossimo, nel turno infrasettimanale – viaggeranno alla volta di Guidonia per incontrare, forse, la squadra tra le più accreditate alla vittoria finale del campionato: il “Guidonia Montecelio”.
Ma questa è un’altra delle belle storie sportive che la società, la squadra e il pubblico si apprestano a scrivere nel ricco palmarès della sua centenaria vicenda calcistica.
Per domani: testa e cuore al Cassino!
e.
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