La domanda sorgerebbe spontanea per i tanti tifosi e sportivi terracinesi che da sempre seguono le sorti della squadra biancoceleste, che quest’anno ha offerto due grandi risultati sportivi: la vittoria della Coppa Italia regionale e soprattutto il campionato di Eccellenza, con il salto nell’agognata Serie D.
Cosa sta succedendo in questi giorni, al di là delle indiscrezioni di “corridoio” che spesso rimangono tali senza trovare conferme ufficiali?
In una chiacchierata informale con Donatello Baioni, il presidente ci ha illustrato lo scenario societario “altamente mobile” in cui si trova a fare i conti dal termine della stagione agonistica.
“Due sono ad oggi le “cordate” che hanno espresso ufficialmente alla società di ragionare sulla possibilità di entrare a far parte integrante del Terracina calcio 1925 – esordisce Baioni: la prima è quella che afferisce all’ex allenatore Mario Somma, la seconda che si sta formando in queste ultime ore, riguarda personaggi che gravitano nell’area romana.
Gli sviluppi sono previsti a breve, anche perché l’interlocuzione non potrebbe essere sine die, viste le scadenze prossime a cui adempiere.
Un impegno importante è quello relativo all’iscrizione al campionato di Serie D, che ancora non è stata compiuta, ma il presidente Baioni rassicura che è l’ultima delle sue preoccupazioni.
“Infatti – tiene a sottolineare Baioni – l’iscrizione è fondamentale ma sostanziale è costruire una società forte che possa programmare il lavoro, non solo per la prossima stagione.
Sul fronte del parco giocatori avuti a disposizione da mister Pernarella, diversi si stanno “guardando intorno”, ma è cosa normale.
Come è stato normale per la società la riconferma di diversi giocatori avuti in organico la scorsa stagione.
In ogni modo sarà un Terracina diverso nella sua rosa rispetto allo scorso anno, e questo è dettato proprio dall’impostazione differente che vogliamo dare alla squadra e alla società.
Sarà una squadra giovane con spiccate individualità nell’esperienza, con il super riconfermato capitano e bandiera biancoceleste, Massimiliano Carlini.
Per quanto riguarda la gestione dello stadio Colavolpe e del San Martino B, siamo entrati nella fase finale di assegnazione, così come mi rassicura la dirigenza del Comune di Terracina.
Quindi, a presto, avremo la gestione diretta del complesso sportivo, riportando così in un unica sede anche la scuola calcio e le formazioni giovanili.
Daremo il nostro contributo come società anche nella ristrutturazione del terzo campo rimasto nell’oblio, che rifaremo con prato sintetico, come organizzeremo in meglio quello del Colavolpe.
Insomma – termina il presidente Baioni – non stiamo con le mani in mano e spero a breve di portare buone nuove ai tanti tifosi e sportivi, ribadendo però un concetto che deve essere chiaro per tutti: il peso economico societario va condiviso, affinché si possa intraprendere la strada maestra della programmazione virtuosa”.
e.
#regionelazio #politica #terracina #terracincalcio1925
I commenti non sono chiusi.