“Con le associazioni era stato convenuto che anche un tratto di spiaggia al centro città sarebbe stato attrezzato nello stesso modo ma così non è stato. Infatti, quel tratto di spiaggia il Comune ha preferito darlo in convenzione ad uno stabilimento balneare adiacente e, l’allestimento che faceva parte dei requisiti della convenzione, è arrangiato e l’ho potuto sperimentare proprio ieri con mia madre disabile: un disastro!!!
Di fatto, tutti i diversamente abili, in questa stagione balneare sono stati confinati ai 4 arenili a loro destinati, senza parcheggi a sufficienza, senza trasporto pubblico agibile ai disabili e che consenta di raggiungere tali arenili. I diversamente abili con ridotte capacità motorie e/o sensoriali o del tutto privi, sono costretti a muoversi a piedi dal centro città e sotto la canicola estiva e ciò mette a dura prova i disabili stessi ed i loro caregiver.
Dunque, si potrebbe certamente dire che, rispetto al 2023, quest’anno c’è stato più impegno da parte del Comune ma non è ancora sufficiente perché non tutte le situazioni sono state coperte.
La foto che si pubblica – termina la Signora Antonella, è “tanto per dimostrare i requisiti di una delle spiagge in convenzione”.
Cittadina di Terracina
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