lunedì 25 Novembre 2024,

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Il vino di Cori “ubriaca” Marsiglia

scritto da Redazione
Il vino di Cori “ubriaca” Marsiglia

Il Vino di Cori conquista Marsiglia. Bronzo per Marco Carpineti al Challenge Millésime Bio 2017

Il premio rappresenta un elogio della qualità delle produzioni biologiche di una eccellenza italiana che con suoi vini biologici vuole trasmettere un messaggio di continuità tra passato e futuro, raccontando una piccola storia che si intreccia con una grande storia.

L’Azienda Agricola Biologica Marco Carpineti di Cori ha conquistato la medaglia di bronzo col Capolemole Rosso 2014 al Challenge Millésime Bio 2017, il concorso ufficiale del XXIV Millésime Bio, il salone mondiale del vino da agricoltura biologica allestito all’Exhibition Centre di Marsiglia dal 30 Gennaio al 1° Febbraio.

Il Millésime Bio, creato nel 1993 dai viticoltori della Languedoc-Roussillon per  far conoscere i loro prodotti, è diventata una prestigiosa fiera internazionale dedicata ai professionisti del vino biologico, scelti tra quelli che producono vini di origine biologica certificata e col miglior rapporto qualità/prezzo.

Al Challenge Millésime Bio 2017 hanno partecipato oltre 1.400 cantine da tutto il mondo e una giuria di esponenti di rilievo del settore enologico ha valutato e premiato i migliori vini e spumanti biologici. Il Capolemole Rosso 2014 è un IGP Lazio rosso ottenuto da uve biologiche, per lo più Nero Buono di Cori.

“Questo riconoscimento rappresenta un elogio della qualità delle produzioni biologiche nostrane – commentano dall’Azienda Marco Carpineti – ma serve anche a puntare i riflettori sulle piccole eccellenze italiane che hanno deciso di non rinnegare le proprie radici, pur decidendo di espandere i propri orizzonti oltre i confini regionali e nazionali.

È un messaggio di continuità tra passato e futuro quello che vogliamo trasmettere attraverso i nostri vini biologici, che narrano di terre antiche, di vitigni autoctoni e di un prodotto che, da secoli, si trova sulle tavole dei Romani. Una grande storia che si intreccia con l’avvenire, con l’uso intelligente e misurato della scienza e della tecnologia al servizio della ricerca.

Ma anche una piccola storia di artigiani del vino che dedicano la vita, il cuore e la fatica a coltivare il proprio sogno. Un viaggio che parte da un piccolo Paese a sud di Roma e proseguirà attraverso vari appuntamenti in Italia e all’estero, per portare a tutti il valore delle tradizioni e la bontà, oltre alla bellezza, di una storia tutta italiana.”

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