La residenza è provvista di spazi di aggregazione sia all’interno che all’esterno con zone verdi, aule per lo studio e parcheggio ed è a pochi passi dalla mensa universitaria di via Cambridge dell’attiguo bar, entrambi servizi di DiSCo, l’ente regionale per il Diritto allo Studio.
L’edificio si sviluppa su cinque piani, può ospitare 76 posti alloggio, di cui 8 per studenti con disabilità ed è dotato di 60 pannelli fotovoltaici. L’illuminazione è di tipo LED ed è presente un sistema di gestione evolutivo di tipo alberghiero che consente l’ottimizzazione dei carichi energetici e l’eliminazione di essi nelle stanze e nelle aree non utilizzate.
Il piano terra è dedicato a spazi comuni con cucina collettiva, sala riunioni, area giochi, sala video e reception con annesso ufficio del personale addetto.
I piani dal primo al quarto sono destinati prevalentemente a stanze doppie e singole con aree comuni per lo studio. Nel suo complesso la residenza è priva di barriere architettoniche con rampe nei percorsi orizzontali e ascensori. I costi per la ristrutturazione della residenza, compreso il cofinanziamento del MUR ammontano a circa 3,7 milioni di euro.
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