Così in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti commenta la notizia della nomina dei Commissari per le Grandi Opere da parte del Governo.
“È chiaro a tutti che – continua Zingaretti – l’impellenza è quella di far partire subito i cantieri, la nomina dei Commissari garantisce quella velocità necessaria, anzi direi indispensabile, alla realizzazione di queste opere nel Lazio come nel resto del Paese. Dobbiamo rimettere in moto i motori della nostra economia, rallentati e in alcuni casi bloccati anche dalla pandemia degli ultimi mesi. Ripartire è la nostra parola d’ordine, senza indugio ma con speranza e fiducia nel futuro”.
Sono in tutto 8 le opere del Lazio (tra infrastrutture stradali e ferroviarie e ristrutturazione di immobili):
- Strada Umbro Laziale. Sistema stradale di collegamento del porto di Civitavecchia con il nodo intermodale di Orte, tratta Monte Romano Est-Civitavecchia
- Cisterna Valmontone con relative opere connesse
- Strada statale 4 Salaria Linea ferroviaria Roma-Pescara
- Chiusura anello ferroviario di Roma
- Metropolitana di Roma Linea C
- Messa in sicurezza del sistema acquedottistico del Peschiera
- Riorganizzazione dei presidi interventi di ristrutturazione di alcuni commissariati romani, compresi un immobile comunale a Genzano e l’immobile ‘Tommaso Campanella’ per la realizzazione del Polo Cibernetico
- Per l’autostrada Roma-Latina è stato individuato un percorso normativo e amministrativo che non richiede commissariamento e si è costituito il consiglio di amministrazione della nuova società autostradale, con soci Anas e Regione Lazio, che provvederà alla realizzazione dell’opera.
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