“Peccato che Boeri si impegni tanto a nascondere la sua intelligenza sotto la sua abnorme presunzione. È venuto in Parlamento a dirci che le proposte di legge sulle pensioni in discussione nelle Commissioni sulla flessibilità in uscita e sulla correzione della Fornero, di tutte le forze politiche, sono sbagliate. Adesso ci pensa lui ha detto. Perché per l’Inps sarebbe più difficile gestire regole scritte da ‘altri’. Gli altri sarebbero le Camere. Presunzione e scarsa sensibilita’ democratica”. A dirlo è Sergio Pizzolante, Vice Presidente dei deputati del Gruppo Area Popolare (Ncd-Udc). “C’è poi la fobia per il sistema contributivo – continua Pizzolante- e la follia del ricalcolo delle pensioni passate. Una falcidia delle pensioni medio piccole che produrrebbe un popolo di pensionati super poveri. Proprio mentre sostiene la lotta alla povertà e al salario minimo garantito. Quindi chi non lavora ha diritto ad un reddito, chi ha lavorato 30/40 anni deve impoverirsi. Una relazione sui generis irrispettosa del Parlamento e del Capo dello Stato presente in sala. Per fortuna il ministro del lavoro ha ribadito che quelli di Boeri sono contributi come ce ne sono altri. Ciò detto per noi di Area Popolare Boeri ha mostrato la sua totale inadeguatezza per la guida dell’Inps. Un grave errore di Renzi che deve essere corretto“.