Nel primo semestre del 2015, rispetto al
corrispondente periodo dell’anno precedente, il peso dei nuovi
rapporti di lavoro con retribuzioni mensili inferiori a 1.000
euro diminuisce di 1,0 punti, passando dal 6,3% al 5,3%; analoga
diminuzione si riscontra nella fascia retributiva immediatamente
superiore (1.001-1.250 euro), la cui incidenza passa dall’8,8%
del 2014 all’8,1% del 2015.
Risulta sostanzialmente stabile il peso dei nuovi rapporti di
lavoro con retribuzioni comprese nella fascia superiore
(1.251-1.500 euro e 2.501-3.000), mentre aumenta di circa il 2%il
numero dei rapporti che si collocano nelle fasce retributive che
vanno da 1.501 a 2.500 euro.
Nel primo semestre del 2015 risultano venduti 49.896.489
voucher destinati al pagamento delle prestazioni di lavoro
accessorio, del valore nominale di 10 euro, con un incremento,
rispetto al corrispondente periodo del 2014, pari al 74,7%, con
punte del 95,2% e dell’85,3% rispettivamente nelle regioni
insulari e in quelle meridionali del Paese.