Abbattimento dell’Irpef e della pressione fiscale, risanamento dei conti della sanità per dare più servizi, misure di sostegno per i lavoratori e le famiglie, interventi per il contrasto del disagio sociale, con agevolazioni per il pagamento degli affitti e del trasposto pubblico locale.
Sono questi i passaggi chiave dell’intesa raggiunta tra l’Assessore Regionale al Bilancio, programmazione economica, Agricoltura e Sovranità Alimentare del Lazio Giancarlo Righini e la Segreteria Confederale dell’UGL Lazio.
L’impegno della Pisana è quello di fare in modo che nessun cittadino del Lazio, con un reddito fino ai 35000 euro, paghi più Irpef rispetto alle aliquote previgenti: nello specifico in continuità con quanto già avvenuto nell’ambito della manovra di bilancio 2024-2026, la Regione conferma l’impegno ad esentare dal pagamento della maggiorazione dell’1,6% i redditi fino a 28000 euro e a prevedere con riferimento all’anno d’imposta 2025, una detrazione fissa di 60 euro per i redditi da 28000 ai 35000 euro. L’obiettivo è rendere strutturale il taglio per tutta la durata della legislatura.
L’altro obiettivo è quello di perseguire le politiche di risanamento della spesa sanitaria per liberare risorse e migliorare la qualità della sanità pubblica regionale, offrendo ai cittadini nuovi e più avanzati servizi di prevenzione e cura.
La Regione si impegna inoltre a garantire misure di sostegno al reddito dei lavoratori della sanità e ad aumentare gli interventi per ridurre il disagio sociale: un primo risultato è già stato ottenuto con lo stanziamento di risorse a sostegno delle famiglie più bisognose per favorire il pagamento degli affitti e, ulteriori interventi riguarderanno, lo stanziamento delle risorse per le agevolazioni tariffarie del TPL per il 2025 che saranno oggetto di confronto tra le parti.
I commenti non sono chiusi.