Di questi tempi c’è già tanta pena per le persone più povere che basta poco per farle colare a picco. Così la possibilità di avere un reddito isee sotto i 7.500 euro annui non è proprio indifferente perché consente di fruire di agevolazioni importanti per la sopravvivenza in questo mondo d’oggi.
A tal proposito segnaliamo il caso del cittadino che fruisce della pensione minima (circa 6.000 euro annui) ed è anche proprietario di un appartamento valutato fino all’anno scorso sotto i 50.000 euro. Il caso rientrava nella casistica che consentiva di aver diritto alle agevolazioni.
Quest’anno, invece, per effetto del decreto 3 dicembre 2013 che maggiora il valore della casa, questo cittadino perderà un diritto di mera sopravvivenza.
Si faccia qualcosa per cambiare la normativa in questione. Non si possono colpire sempre i soliti noti dopo aver evitato per l’ennesima volta di far pagare i soliti ignoti con una patrimoniale in grado di riequilibrare il peso fiscale sulla popolazione.