“L’Italicum è una legge brutta e pericolosa, dove chi vince si prende tutto. Una cosa così non c’è in nessun paese al mondo“. Ospite di Radio Città Futura, il leader di “Italia Unica“, Corrado Passera ha ribadito la sua totale contrarietà alla legge elettorale voluta da Renzi. “Io sono per un sistema maggioritario, ma non sta scritto da nessuna parte che bisogna scegliere tra due leggi pessime, quella che avremmo se non facessimo nulla e l’Italicum – ha detto Passera- e l’Italicum è davvero una legge sbagliata e pericolosa. Senza contrappesi, si rischia di mettere nelle mani di un solo partito, di una sola persona, il controllo del Parlamento, del governo, del Presidente della Repubblica, della Corte Costituzionale, delle società partecipate. Non esiste in nessun paese al mondo. Io sono per il bipolarismo, ma in questo modo si va dritti verso il partito unico“. Con quali ambizioni “Italia Unica” si presenta sulla scena politica? “Vogliamo contribuire a rimettere in moto l’Italia. Da troppo tempo in questo paese non si fanno le cose importanti che servono. Noi abbiamo aperto un cantiere ed in pochi mesi siamo riusciti ad aprire 150 “porte”, come le chiamiamo noi, ovvero sedi nei territori, con migliaia di persone impegnate. Una risposta che ci ha dato una spinta ad andare avanti e ad accelerare il processo che porta a strutturare un vero e proprio partito, che si prepari, con il tempo che ci vorrà, ad affrontare elezioni politiche che prima o poi ci saranno“.