“I Sorrisi e gli atteggiamenti denigratori visti oggi in udienza da parte di personaggi rinviati a giudizio, quando si è parlato delle difficoltà dei lavoratori, è la fotografia di queste persone, le quali dichiaravano sempre che enti non pagavano e di conseguenza non pagavano gli stipendi. La vera e cruda realtà era diversa: le risorse economiche della Karibu venivano spese per shopping e spese personali dei rinviati a giudizio, mente per i lavoratori non c’erano mai i soldi”.
“A quei sorrisi denigratori – conclude il sindacato Uiltucs Latina – oggi visti in aula siamo certi che la magistratura, che ringraziamo per l’egregio lavoro, risponderanno nel giusto modo, ripristinando per lavoratori e famiglie la dignità ed il rispetto per il lavoro cancellato da queste persone “che oggi ridevano e si facevano beffe davanti alle difficoltà dei lavoratori”. Disagio che loro non hanno mai attraversato essendo i percettori del denaro pubblico e diretti responsabili di quelle somme, la cui finalità era solo profitto”.