SANITA’, DE LILLO (PDL) «FATEBENEFRATELLI ECCELLENZA ROMANA, CHIESTO INCONTRO SU FUTURO»
«Il Fatebenefratelli è unanimemente riconosciuto come una eccellenza sanitaria capitolina: reparti come quello di ostetricia, che all’interno delle sue due strutture ha visto nascere i tre quarti dei romani, ma anche pediatria, otorinolaringoiatria e chirurgia sono un fiore all’occhiello dell’assistenza romana e di tutto il territorio regionale e nazionale». E’ quanto dichiara il consigliere Pdl della Regione Lazio, Fabio De Lillo. «Va ricordato – prosegue – che l’ospedalità nel mondo nasce a Roma, e nasce con istituti religiosi come il Santo Spirito e lo stesso Fatebenefratelli. Questa è una struttura storica della Capitale, di altissimo livello e specializzazione, che nel corso dei secoli è divenuto presidio fondamentale e riferimento per il territorio e tutta l’utenza. Soprattutto, così come gli altri istituti classificati, ovvero gli ospedali gestiti da istituiti religiosi, ha costi nettamente inferiori rispetto a quelli pubblici, circa il 50 per cento in meno. Eppure, anche a fronte di costi produzione e per posti letto così inferiori, la Regione Lazio ha un disavanzo nei confronti degli ospedali classificati per decine di milioni di euro. Questa carenza di risorse ha creato delle pesanti ripercussioni in molte strutture del territorio, Fatebenefratelli in primis, che non si vedrebbero così riconoscere le capacità di gestione e di assicurare il servizio contenendo e ottimizzando le spese». «Apprendiamo dell’incontro tra i vertici dell’ospedale e del ministero della Salute e Regione, che non può stare a guardare: per questo chiederemo al presidente Zingaretti e ad Alessio D’Amato un incontro urgente che abbia come tema proprio il futuro degli ospedali classificati e il futuro del Fatebenefratelli. Vista l’urgenza di mettere mano al riordino del servizio sanitario regionale – conclude de Lillo – ritengo sia fondamentale prendere a esempio queste strutture che costano la metà erogando servizi di pari livello, invece di penalizzarle mettendole in condizione di chiudere presidi territoriali di eccellenza».
RIFIUTI, GRAMAZIO (PDL) «FALCOGNANA ANCORA CHIUSA, ARRIVATO MOMENTO DI ANDARE OLTRE»
«L’improvvisazione di Zingaretti e Civita ormai non è cosa nuova. La questione Falcognana, così come ribadito anche oggi dall’onorevole Brunetta, è stata gestita con una superficialità impressionante: sono piovute menzogne, smentite a più riprese da ministri, soprintendenze, Enac. Abbiamo fatto domande alle quali non abbiamo mai avuto risposta per mesi. Per non parlare poi della figuraccia dei rifiuti conferiti fuori regione che presentavano problemi sui codici, o della questione Cupinoro, sito a Bracciano scoperto grazie alla stampa, sul quale pende oggi l’ipotesi di un ampliamento di 450mila metri cubi e sul quale abbiamo presentato una interrogazione. E intanto Falcognana rimane chiusa, trasformata dal sito che ci è stato presentato come necessario a scongiurare l’emergenza rifiuti, a sito da utilizzare solo in casi di necessità. Andiamo oltre, dunque, puntando produttivamente al futuro e a chiudere davvero il ciclo dei rifiuti. Invece di giocare sulla pelle dei territori, è fondamentale iniziare a programmare qualcosa di concreto, andando oltre i disastri inanellati fino ad ora». Lo dichiara il capogruppo Pdl della Regione Lazio, Luca Gramazio.
POVERTA’, SABATINI (PDL)”DA ZINGARETTI 12 MLN PER LAZIO MA OLTRE 3 MLN IN STIPENDI D’ORO”
“Abbiamo assistito a tanti annunci del presidente Zingaretti che, finora, non è andato oltre quelle promesse. Adesso, è la volta dello stanziamento di 12 milioni contro la povertà, commentate con la solita esagerata enfasi da questa maggioranza. Si tratta di una tematica delicata e importante, vista la pesante crisi economica che sta mettendo in ulteriore disagio molte famiglie. Onestamente, però, risulta difficile accettare lezioni di Zingaretti sulla lotta agli sprechi. Si è insediato invocando una rivoluzione in termini di trasparenza, poi ha distribuito consulenze e stipendi d’oro per oltre 3 milioni. Verrebbe da dire, Zingaretti trova oltre tre milioni di euro (in soli sette mesi) per stipendi d’oro e 12 per tutto il Lazio? Zingaretti, in questo caso sembra un novello Robin Hood al contrario”. Lo dichiara il consigliere Pdl alla regione Lazio Daniele Sabatini.
PD-M5S. GRAMAZIO (PDL)”PD NON RISPONDE E CERCA DI SPOSTARE ATTENZIONE”
Ormai è nota l’incontinenza verbale del capogruppo pd in Regione Vincenzi e di altri esponenti nazionali del Pd. Non è attaccando le forze di opposizione, che presentano delle legittime interrogazioni, che si può ottenere il consenso, ma lo si ottiene attraverso una azione amministrativa seria e rigorosa. Ossia quello che sta mancando a questa giunta sempre più distante dai reali problemi del territorio. Non vorremmo poi che questa polemica montata ad arte possa servire alla maggioranza per evitare di rispondere ai quesiti posti, che forse la mettono in imbarazzo. Cercando, tra l’altro anche in maniera un po’ goffa, di spostare l’attenzione su altri argomenti invece di fornire quelle risposte che non sembra essere in grado di dare. Inoltre, dal centrosinistra ci attenderemmo maggiore responsabilità, che significa anche rispondere ai quesiti che, in maniera lecita, le opposizioni pongono”. Lo dichiara il Capogruppo Pdl alla regione Lazio Luca Gramazio.
FATEBENEFRATELLI, GRAMAZIO (PDL)”PESA FALLIMENTO POLITICA SANITA’ ZINGARETTI”
“Il fallimento della politica di Zingaretti sulla sanità è sempre più evidente. Una azione inconsistente e incapace di affrontare le reali problematiche che gravano su questo settore. Pesa l’immobilismo di questa amministrazione anche di fronte alla situazione drammatica del FatebeneFratelli: non si può rimanere in silenzio davanti al rischio chiusura di molti reparti di un ospedale storico della nostra città. E’ necessario che Zingaretti abbandoni gli annunci e si metta a lavorare con determinazione e capacità, sempre se ne è in grado, alle vere criticità del settore. Adesso auspichiamo che, dall’incontro di lunedì convocato dal ministro Lorenzin, si possa arrivare ad una soluzione utile a scongiurare il peggio, al fine di salvaguardare un’eccellenza del nostro sistema sanitario e a tutelare i livelli occupazionali. Questa amministrazione, comunque, sulla sanità come su altri temi sta evidenziando tutta la sua inadeguatezza, restando in balia degli eventi”. Lo dichiara il Capogruppo Pdl alla regione Lazio Luca Gramazio
DISCARICA. SABATINI (PDL)”INTERROGAZIONE PER AMPLIAMENTO 450MILA METRI CUBI SITO BRACCIANO”
“In più di una occasione abbiamo evidenziato tutte le nostre perplessità sulle modalità di gestione della vicenda rifiuti da parte dell’amministrazione regionale, incapace di affrontare nel merito una questione delicata e molto sentita dai cittadini. E’ decisamente incredibile anche l’aver appreso, soltanto dopo aver letto i giornali, dell’individuazione dell’impianto di Cupinoro, nel Comune di Bracciano, quale sito per il conferimento dei rifiuti di Roma nel periodo ottobre-dicembre 2013 per una disponibilità totale di 20mila tonnellate. Questa decisione ha creato preoccupazione e disagio tra i cittadini, inconsapevoli di cosa avverrà in futuro. Proprio per questo ho presentato una interrogazione al presidente Zingaretti e all’assessore Civita per sapere se risponde al vero la notizia circa l’ampliamento di 450mila metri cubi della discarica di Cupinoro. Se questa notizia corrispondesse a verità, chiediamo se sono stati ascoltati e coinvolti i Sindaci dei comuni conferenti presso tale impianto e le comunità cittadine. Si tratta di un argomento molto sentito dalla cittadinanza e portato avanti da questa giunta con pressappochismo e superficialità. Tra l’altro proprio in data 23 settembre il consiglio regionale si è espresso contro la delocalizzazione dei rifiuti di Roma Capitale fuori dai confini territoriali della Capitale stessa. Quindi, se tutto ciò fosse vero, ci troveremmo di fronte alla ennesima marcia indietro di questa amministrazione, visto che l’impianto di Cupinoro si trova a Bracciano, in Provincia di Roma. Tutte gli annunci fatti in questi mesi vengono sistematicamente smentiti ogni giorno. Dalle promesse di una “rivoluzione in termini di trasparenza”, fino alla questione rifiuti. Il nuovo inizio di Zingaretti? Sempre più un grande bluff”. Lo dichiara il consigliere Pdl alla regione Lazio Daniele Sabatini.
COMUNE. AURIGEMMA (PDL)”DOPO BIANCHI SI DIMETTA ANCHE CAPO PERSONALE ATAC”
“Al Comune di Roma non c’è solo il caso Bianchi che è stato assunto senza avere i titoli previsti dalla legge, ma c’è anche il caso del Capo del personale esterno assunto dall’Atac, dove l’azienda non avrebbe ottemperato a quanto previsto dalla legge.
Infatti, non è stata chiesta nessuna autorizzazione al Comune in quanto azionista di maggioranza; l’azienda inoltre non ha valutato se all’interno della propria struttura ci fosse personale idoneo a ricoprire tale ruolo e, soprattutto, nessuno ha predisposto un avviso pubblico, come previsto dallo statuto del comune di Roma e dalla legge Brunetta. Ma, soprattutto, la politica deve riacquisire la fiducia dei cittadini e deve fare in modo che le proprie azioni siano limpide e trasparenti da non creare ombre o sospetti, visto che nel caso in questione il capo del personale proviene anche dalla stessa azienda di appartenenza dell’assessore capitolino competente in materia”. Lo dichiara il consigliere Pdl alla regione Lazio Antonello Aurigemma.