A Giulianello il II Incontro di Cori Giovanili
Domenica 12 Giugno, alle ore 18, al Centro ‘Il Ponte’ si esibiranno il Coro Giovanile di Nettuno Alchemincanto e il Coro di Voci Bianche e Giovanile Città di Latina, affiancato dal Coro Le Mani Colorate di Latina.
Domenica 12 Giugno, alle ore 18, il Centro socio culturale e ricreativo per anziani ‘Il Ponte’ di Giulianello, organizza ed ospita il II Incontro di Cori Giovanili. Un evento musicale ad ingresso gratuito dal valore artistico e culturale, offerto alla comunità dal Centro che ha preso il nome dal vecchio ponte a cinque archi sul quale passava la ferrovia locale, oggi simbolo di continuità intergenerazionale ed anello di congiunzione tra presente, passato e futuro.
La sala polifunzionale della struttura di via della Stazione accoglierà due giovani e promettenti rappresentanze della musica e del canto corale: il Coro Giovanile di Nettuno Alchemincanto, diretto dal M° Giovanni Monti, e il Coro di Voci Bianche e Giovanile Città di Latina, affiancato dal Coro Le Mani Colorate di Latina, diretti dal M° Monica Molella, in collaborazione con le dottoresse Marilena Boschin, Mariangela Peduto e Letizia Saltarelli.
Alchemicanto nasce nel 2015 come laboratorio musicale dell’associazione culturale Alice, portando avanti un progetto musicale del 2012 curato dal M° Giovanni Monti. Composto attualmente da circa 25 elementi tra i 10 e i 35 anni, esegue un repertorio polifonico moderno, che spazia dal pop al musical, passando per la musica sacra, popolare e da film. Il coro si occupa di progetti sociali, animato dalla forte convinzione che “la musica salva”.
Il Coro di Voci Bianche e Giovanile Città di Latina, fondato e diretto nel 2004 dal M° Monica Molella, è formato da coristi tra i 10 e i 20 anni. Per i 150 anni dell’Unità d’Italia è stato riconosciuto dal MiBACT “Coro di interesse comunale”. Dal 2010 è affiancato dal Coro Le Mani Colorate formato da bambini e ragazzi sordi che interpretano le canzoni in Lingua dei Segni seguendo il ritmo della musica trasmesso dalle vibrazioni dei suoni e dei silenzi.
L’iniziativa punta a diffondere la musica come efficace strumento di educazione e sviluppo della persona, di integrazione sociale e culturale, di formazione del cittadino di domani. Vuole anche rafforzare ed ampliare la rete dei Nuclei Operativi sul territorio, tra cui il Centro ‘Il Ponte’ di Giulianello, estendendone la portata e l’impatto verso un vero e proprio “sistema” di arricchimento delle risorse culturali, incrociando aspetti sociali, artistici ed educativi. Il Comitato di Fondi del “Coordinamento Democrazia Costituzionale”.
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Gli Sbandieratori dei Rioni di Cori al B-FIT in the Street
I maestri dell’arte del maneggiar l’insegna stanno partecipando in questi giorni al più importante festival internazionale del teatro di strada della Romania, a Bucarest.
Dopo la trasferta spagnola di Febbraio al Carnaval di Madrid, proseguono gli impegni all’estero degli Sbandieratori dei Rioni di Cori, nell’anno delle celebrazioni del 50° anniversario della loro fondazione, primo gruppo nato nell’Italia centrale. In questi giorni i Rioni stanno rappresentando l’Italia al B-FIT in the Street, il più importante festival internazionale del teatro di strada della Romania, che si sta svolgendo a Bucarest (9-12 Giugno).
Nell’edizione di quest’anno, l’ottava, sono presenti 9 Paesi con centinaia di artisti, per un totale di 21 spettacoli teatrali in programma. Pantomima, circo, commedia, danza, acrobazia, musica e parate stanno animando i quartieri della capitale rumena, in particolare il centro storico, Piazza dell’Università e Piazza George Enescu, i principali punti di ritrovo per le migliaia di spettatori presenti ogni giorno e notte.
Gli Ambasciatori coresi dell’arte del maneggiar l’insegna, una scuola di sbandieramento unica nel panorama nazionale, si sono immersi in questo scenario fiabesco con le loro figure spettacolari, tra esibizioni di gruppo, coppie e singoli, ad una o più bandiere che tingono il cielo con i colori e gli stemmi della Cora rinascimentale, al ritmo serrato dei rulli di tamburi e degli squilli delle chiarine che echeggiano nel sottofondo.
Tra un’uscita e l’altra, inoltre, i Rioni si stanno preparando al primo grande evento del loro Cinquantennale che si svolgerà il 3 Luglio. Sarà soprattutto una straordinaria occasione per rivedere all’opera le diverse generazioni che hanno fatto la Storia dei Rioni. Una parte di quei 300 ‘ragazzi’ che si sono avvicendati nel gruppo in questi 5 decenni si stanno allenando ogni giovedì sera al Palasport di Stoza per presentarsi al meglio all’atteso appuntamento.