“La donna è immobile, come la politica terracinese”

La “scossa” promossa dal gruppo consiliare di Forza Italia, che voleva determinare un indirizzo operativo certo e diverso della giunta capitanata dal sindaco Francesco Giannetti, pare non abbia ancora trovato un dibattito politicamente virtuoso e quindi una soluzione capace di riportare sul binario delle buone pratiche amministrative gli interessi generalizzati dei terracinesi.

Da trenta giorni non si hanno notizie: muto il sindaco, muta il resto della maggioranza, muti anche i responsabili del partito di maggioranza relativa.

Al momento non c’è neanche una discussione “informale” sui temi indicati da Forza Italia per impostare un nuovo percorso di governo della città basato su: “Metodo, Condivisione e Programmazione”.

Dietro le quinte però i beni informati odono un intenso lavorio dei soliti noti, con il solito sistema “cencelliano”, pronti a salvare la “patria” nel momento del bisogno ineluttabile.

Filtrano dai corridoi della politicanza terracinese notizie – illazioni che vorrebbero, in ogni modo, fuori dalla giunta l’assessore di Forza Italia e del gruppo consiliare: con o senza dibattito politico pubblico.

Determinando di conseguenza lo scenario che segue: Luca Caringi (FDI) smetterebbe la preziosa fascia bianco celeste di presidente del consiglio comunale per assumere, nel conseguente rimpasto giuntale un assessorato di peso; il consigliere comunale Domenico Villani, attualmente senza apparente casa politica (in subordine si vocifera anche di un noto consigliere di professione assicuratore, eletto con la lista del Sindaco), si porterebbe alla presidenza del consiglio lasciata vacante dall’amico Luca.

In tutto questo possibile riassetto di giunta, si potrebbero verificare anche spostamenti importanti di deleghe assessorili.

Non peregrina potrebbe essere il passaggio di mano della delega ai lavori pubblici e contestuale fascia di vice sindaco.

Poiché quello che si paventa alla fine potrebbe rilevarsi una bolla di “sapone”, aspettiamo con ansia l’avvio e la conclusione del dibattito politico chiesto a gran voce al sindaco e alla maggioranza da parte della componente consiliare di Forza Italia.

e.