Sento di poter comunicare alla città che le ultime notizie provenienti dalla Asl di Latina sulla Tac a 64 strati destinata per l’ospedale Alfredo Fiorini sono sempre più confortanti. Il suo arrivo viene dato ora per imminente ed i lavori per il suo allestimento presso il nosocomio terracinese dovrebbero essere definiti a breve. Desidero ringraziare tutti coloro che in queste ore si stanno prodigando insieme con l’amministrazione comunale in difesa di uno strumento diagnostico estremamente prezioso per un centro traumatologico di primo soccorso come il Fiorini, posizionato al crocevia tra le più grande e pericolose arterie stradali della regione Lazio. Consiglieri e assessori regionali di ogni idea politica, associazioni volontaristiche, personale ospedaliero, semplici cittadini, soprattutto grazie al loro sostegno si va ripristinando l’originale percorso della Tac a 64 strati fino all’ospedale per il quale era stata fin dall’inizio acquistata e destinata. Sono certo che quando la nuova Tac entrerà in funzione, ognuno di loro potrà essere ringraziato personalmente dalla città di Terracina. Desidero sottolineare che non si è mai trattato di una sterile questione campanilistica, ma del frutto di una giusta ed inevitabile frustrazione da parte di un’utenza enorme come quella dell’intero Presidio Centro, da tanti anni in attesa di quello strumento e costretta a fare i conti con un vecchio macchinario, l’attuale, continuamente vittima di rotture e malfunzionamenti. Bene ha fatto quindi il manager Asl Renato Sponzilli a perseguire d’intesa con la Regione Lazio l’obiettivo di acquisire subito una seconda Tac a 64 strati da destinare all’ospedale di Formia. Un Dea di primo livello che giustamente deve poter contare su strumenti moderni ed efficaci. Insomma, una storia a lieto a fine che speriamo di poter festeggiare a breve tutti insieme.
Nicola Procaccini
Sindaco di Terracina