venerdì 22 Novembre 2024,

Provincia di Latina

Ξ Commenta la notizia

La Provincia di Latina multa le parrocchie che organizzano pellegrinaggi

scritto da Redazione
La Provincia di Latina multa le parrocchie che organizzano pellegrinaggi

Ho appreso sia dai giornali che dalle diverse comunità religiose locali che la Provincia di Latina abbia disposto un “controllo a tappeto” con conseguenti sanzioni verso gli Enti religiosi e le Parrocchie che promuovono ed organizzano pellegrinaggi e viaggi di carattere religioso.
Tali iniziative, secondo la Provincia, sarebbero illegali e, quindi, da reprimere e multare giacché appannaggio esclusivo delle Agenzie di viaggio e turismo:
Si tratta, dichiara D’Arco, di una iniziativa riprovevole politicamente ma anche molto grave e discutibile sia sul piano amministrativo che giuridico. Se fosse davvero così, come si afferma in Provincia, vuol dire allora che anche le Associazioni non profit , culturali , ambientaliste, sociali e del tempo libero, eserciterebbero insomma attività Illegali.
Una simile “interpretazione cervellotica” della normativa vigente metterebbe fuori legge anche i tantissimi circoli dei “Dopo Lavoro” e metterebbe letteralmente al al bando anche la prestigiosa Opera Romana Pellegrini facente capo al Vaticano ?!.
In questo contesto occorre dire che sarebbero illegali i contributi concessi , tutti gli atti e gli accordi approvati dalla stessa Provincia di Latina con gli Enti e le Associazioni culturali che organizzano e promuovono in i viaggi della fede e l’ escursione dei pellegrini sulla cosiddetta Via Francigena ,.
“Sarebbe davvero una follia che mortifica le Associazioni Onlus, le comunità religiose e rischia di renderci ridicola agli occhi del mondo, dichiara D’Arco Chiedo quindi alla Presidente Eleonora Della Penna di fermare le disposizioni inopportune, gravi e “inquisitorie” impartite dal Dirigente “competente” alla Polizia provinciale, e mettere fine immediatamente a questa storiaccia che non fa onore proprio a nessuno, né tanto meno fa onore ad un Ente Pubblico anche se ormai in liquidazione!

Silvio D’Arco

Rispondi alla discussione

Facebook