“Con l’avvio della discussione in Consiglio della legge 147, la nuova spending review regionale, il Lazio prosegue la rivoluzione nel segno della trasparenza, dell’eliminazione degli sprechi e del contenimento dei costi, senza ridurre i servizi dei cittadini. Un provvedimento fortemente innovativo, che riduce da cinque a tre il numero dei componenti del collegio sindacale di Asl, aziende ospedaliere e istituti di ricerca (Irccs) con il taglio di circa 60 poltrone, introduce i tetti agli stipendi dei manager delle società regionali, amplia la fascia di esenzione dall’aumento dell’Irpef. Importante, in questo particolare momento, inoltre, l’ampliamento delle risorse per i servizi sociali e le attività produttive, il nuovo fondo a sostegno dei Comuni, il vincolo per le società comunali che erogano servizi pubblici a presentare un piano industriale alla Regione per continuare a usufruire dei finanziamenti regionali”. Lo dichiara in una nota Marco Vincenzi, presidente del gruppo del Partito Democratico al Consiglio regionale del Lazio in merito alla decisione presa oggi in conferenza dei capogruppo di calendarizzare per il prossimo 25 giugno l ’inizio della discussione in Aula della legge 147 (collegato), “Misure finalizzate al miglioramento della funzionalità della Regione Lazio: disposizioni di razionalizzazione e di semplificazione dell’ordinamento regionale, nonché interventi per lo sviluppo e la competitività dei territori e a sostegno delle famiglie”. “Con questa proposta di legge – prosegue Vincenzi – il Lazio compie un ulteriore passo in direzione dello snellimento della macchina burocratica regionale e della diminuzione della spesa improduttiva, con l’introduzione di norme virtuose e di risparmio. Ringrazio l’assessore al Bilancio Alessandra Sartore e il presidente della commissione, Mauro Buschini, per il contributo dato durante la discussione in commissione. Importante anche il concorso propositivo delle opposizioni. Siamo pronti a garantire come gruppo PD il massimo impegno per una rapida approvazione e mi auguro prosegua, pur nel rispetto dei ruoli, un atteggiamento aperto al dialogo e a suggerimenti propositivi da parte della minoranza”.