La Regione crede e sostiene il progetto della Valle del primo presepe con grande entusiasmo. Un progetto importante per valorizzare uno dei luoghi d’Italia più carichi di storia, spiritualità e bellezza. Far tornare chi cerca il turismo religioso e non solo significa aiutare queste comunità a sentirsi più forti e a non abbandonare quelle terre
Un progetto importante per valorizzare uno dei luoghi d’Italia più carichi di storia, spiritualità e bellezza come il Santuario di Greccio. La Regione Lazio crede e sostiene il progetto della Valle del primo presepe con grande entusiasmo. In primo luogo perché questa iniziativa da continuità al percorso già intrapreso con il Giubileo per la valorizzazione e la promozione di itinerari storico-religiosi del Lazio, tra i quali la via Francigena di San Francesco da Rieti a Roma.
La ricostruzione è in primo luogo materiale, delle case, delle scuole. Ma è anche, e soprattutto economica, sociale, culturale, costruzione di prospettive di vita. Non c’è dubbio che la promozione del territorio, valorizzando in questo caso una spiritualità e una storia fortissime, è parte di questo progetto.
“Far tornare chi cerca il turismo religioso e non solo significa aiutare queste comunità a sentirsi più forti e a non abbandonare quelle terre, rimanere lì –parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: non esiste al mondo un concentrato simile a quello dei percorsi religiosi che la Regione Lazio ospita”.