Chi ne può beneficiare?
I comitati di quartiere riconosciuti dal comune e le associazioni senza fini di lucro costituite da cittadini.
Come fare la richiesta:
Primo step. Il comitato deve redigere un progetto, andare al Comune di riferimento e sottoscrivere una bozza di convenzione col Comune stesso (vedi schema tipo allegato alla Delibera regionale).
Secondo step. E’ il Comune, sulla base della bozza di convenzione, o l’Ente di gestione dell’area protetta a presentare la domanda alla Regione Lazio, Direzione regionale competente in materia di Enti locali, tramite posta elettronica certificata risorseumane@regione.lazio.legalmail.it.
Cosa deve prevedere il progetto:
Il progetto deve contenere la plainimetria dell’area interessata, gli interventi e le attività di manutenzione da realizzare, il piano economico-finanziario. Deve essere previsto anche un cronoprogramma dettagliato da verificare con cadenza mensile.
A quanto ammonta il contributo:
Fino a 20mila euro per ciascun intervento. Il contributo concesso per ciascuna domanda non può superare il 90% del valore economico del progetto recante, non si può comunque superare l’importo di 15mila euro per la copertura delle spese di parte corrente e 5mila euro per la copertura delle spese in conto capitale.
Inclusa la polizza assicurativa
Sono ammissibili a contributo anche le spese relative alla copertura della polizza assicurativa per infortuni e responsabilità civile verso terzi per danni a persone e cose.
Tempi e modalità di erogazione
La Direzione regionale competenti Enti locali accoglie o rigetta la domanda entro 60 giorni dalla presentazione.
La Regione eroga il contributo agli Enti richiedenti – nella misura del 90% all’atto del provvedimento di concessione e il 10% dopo la rendicontazione finale – che lo riversano ai soggetti beneficiari entro 60 giorni dall’erogazione del contributo da parte della Regione.