martedì 26 Novembre 2024,
SANITÀ, ZINGARETTI: FIRMATE 63 DEROGHE PER ASSUNZIONI PERSONALE
OSPEDALI LAZIO
“Proprio oggi ho firmato in un solo giorno 63
deroghe per assunzioni a tempo indeterminato di medici infermieri e tecnici
nei ranghi del personale in servizio presso gli ospedali del Lazio”. Ad
annunciarlo è stato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a
margine dell’inaugurazione del nuovo laboratorio di analisi dell’Ospedale
Sant’Andrea. “È lo stesso identico numero di tutto il 2013 e questo ci fa
essere vicini alla quota 700 deroghe in un anno, segno che le cose stanno
cambiando”. Nel dettaglio con il provvedimento di questa mattina sale così a
660 il numero delle assunzioni in pianta stabile autorizzato dalla Regione
dall’inizio del 2016, il doppio del 2015, e confermano questi primi 9 mesi
dell’anno come “quelli della svolta rispetto al blocco del turn over
stabilito dal piano di rientro del 2007”. Le Aziende interessate dalle
autorizzazioni sono il Policlinico Umberto I, la Asl 3 (Ostia litorale), la
Asl 5 (Tivoli Monterotondo) e l’Azienda di Rieti e provincia. In
particolare con il decreto di questa mattina la Direzione dell’Umberto I
potrà assumere a tempo indeterminato un neurochirurgo, un tecnico di
radiologia mentre potrà procedere alla nomina di Direttore di Distretto. Per
la Asl 3 (Ostia Monteverde) le assunzioni autorizzate sono 27: due
nefrologia, 10 infermieri e 15 ausiliari. Via libera invece per 28
assunzioni nella Asl di Tivoli-Monterotondo. In questo caso si tratta di 6
psichiatri, 17 infermieri e 5 operatori socio sanitari. Nella Asl di Rieti
invece le assunzioni autorizzate sono 5 e riguardano figure mediche: in
particolare l’azienda potrà procedere all’assunzione a tempo
indeterminato di un neurologo, un radioterapista, un oncologo un medico
trasfusionale e una assunzione nel reparto di ostetricia e ginecologia.
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SANITÀ, SANTORI (FDI): “DEGRASSI PENSIONATA RIPESCATA COME DG IN
ASL RM2”
“I miracoli della sanità del Lazio sono davvero
infiniti. Nella Regione targata Zingaretti accade che per un dirigente medico
sia arrivata l’ora di andare in pensione nella Asl Roma 3 dove è assunto,
mentre dovrebbe essere contemporaneamente nominato direttore generale della
Asl Roma 2”. E’ quanto dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere
regionale del Lazio di Fratelli d’Italia in merito alla seduta odierna della
commissione Salute della Regione Lazio ancora in corso.
“Abbiamo infatti scoperto che la dottoressa Flori Degrassi, con dd n°754 del
2/11/2016 sarebbe stata sostanzialmente pensionata dal dirigente responsabile
a decorrere dal 28/10/2017 dall’azienda sanitaria in cui presta servizio. E a
nulla serve il goffo tentativo di coprire quest’atto con una delibera
commissariale emanata proprio ieri per il trattenimento in lavoro della
stessa Degrassi ad opera del commissario della Asl Roma 3, Giuseppe Legato,
nominato di Zingaretti, che in questo modo vorrebbe mettere una toppa alle
decisioni già assunte. Nonostante tutto, la maggioranza del Pd tenta di
nominare la Degrassi direttore generale dell’Azienda sanitaria locale Roma 2,
secondo la proposta di decreto n. 11283 del 27 luglio 2016 con dei palesi
dubbi di legittimità che riguardano persone al limite dell’età. La vicenda
è già stata oggetto di una interrogazione in cui si rappresentava il
raggiro preventivo della legge Madia. Questo è l’esempio lampante
dell’arrogante nominopoli del presidente Zingaretti che non si arresta, anzi,
prosegue proprio in vista del termine di questa deleteria esperienza alla
guida della Regione. Ovviamente – conclude Santori – ci opporremo con tutte
le forze a un provvedimento che ha il sapore della presa in giro per i
cittadini, percepiti e trattati come poveri stolti da questa sinistra
incapace e prepotente”.
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SANITÀ, COMMISSIONE SALUTE PISANA NOMINA FLORI DEGRASSI DG ASL ROMA
2
“La commissione Politiche sociali e salute del
Consiglio regionale del Lazio ha espresso all’unanimità dei votanti parere
favorevole alla proposta di decreto di nomina di direttore generale della Asl
Roma 2 nella persona di Flori Degrassi, finora commissario straordinario
della stessa azienda, nata dalla fusione delle ex Asl Rm/B e Rm/C. L’incarico
avrà durata triennale”. Così una nota dell’Area Informazione del Consiglio
regionale del Lazio.
“Alla votazione – aggiunge – non hanno partecipato le opposizioni, che hanno
sostenuto un lungo dibattito sulla compatibilità della nomina rispetto ai
limiti stabiliti dalla legge per il conferimento di tali incarichi in virtù
dell’età posseduta e di quella pensionabile. A chiarire il quadro normativo,
su richiesta della Commissione, è intervenuto il direttore dell’Avvocatura
regionale, che ha ribadito la legittimità delle nomine richiamando i termini
meno stringenti previsti per la dirigenza medica in termini di età da
pensione, con la possibilità di restare in servizio fino ai 70 anni.
Degrassi, classe 1951, è laureata in medicina e chirurgia con
specializzazione in Igiene e medicina preventiva e master in Economia
sanitaria ed epidemiologia. Al suo attivo numerose docenze e pubblicazioni.
Prima di diventare commissario della Asl Roma 2 era stata a capo della
direzione regionale Salute. In passato ha ricoperto ruoli di primo piano
all’azienda ospedaliera universitaria di Siena e alle Asl Rm/D e Rm/DB. La
nomina di Francesco Ripa di Meana, candidato alla guida degli Ifo, è stata
rinviata alla prossima seduta”.
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SANITÀ, ABBRUZZESE (FI): ASL SIA TRASPARENTE E COLLABORATIVA
“Il Commissario straordinario della ASL di
Frosinone, Luigi Macchitella sia trasparente e collaborativo nel predisporre
le modifiche all’atto aziendale in base alle esigenze e criticità delle
strutture sanitarie dei singoli territori. Per quanto concerne il Dea di II
livello a Frosinone sappiamo tutti che non verrà realizzato al momento, come
scritto nel DCA 368, si spera almeno che le specialità propedeutiche, che
sia Macchitella che i suoi predecessori hanno annunciato siano attivate
veramente e non rimangano su carta”. Lo afferma in una nota Mario Abbruzzese
consigliere regionale di Forza Italia del Lazio e presidente della
Commissione Speciale Riforme Isituzionali.
“Liste d’attesa infinite, case della salute come oggetti misteriosi, progetto
ambufest doppione della guardia medica, cronica carenza di personale, pronto
soccorso in tilt con i pazienti troppo spesso costretti ad attendere ore ed
ore nei corridoi per il ricovero. Il cittadino, di fronte a queste
inefficienze e ha due alternative: recarsi presso strutture private (chi può
permetterselo) oppure in altre Regioni, aumentando cosi la mobilita passiva.
Serve una vera riorganizzazione, composta da provvedimenti in grado di dare
risposte alle principale criticità del sistema sanitario della provincia di
Frosinone – aggiunge – Purtroppo sia a livello locale che regionale si
continua a sottovalutare i disagi e i disservizi incontrati quasi
quotidianamente dagli utenti. Il tempo degli impegni presi e disattesi e’
finito, ora i cittadini attendono i fatti”.
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SANITA’. ZINGARETTI: MODERNITA’ E RISPARMI CON LABORATORIO SANT’ANDREA
“Oggi abbiamo inaugurato il nuovo
laboratorio di analisi in un importante Polo come il Sant’Andrea,
che porta piu” modernita’, efficienza e risparmio per il sistema
sanitario. E’ un altro obiettivo che ci fa dire che si puo’
aumentare la qualita’ delle cure e quindi raggiungere gli
obiettivi di risparmio della spesa”. Lo ha detto il presidente
della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, inaugurando il nuovo
laboratorio di analisi dell’ospedale Sant’Andrea.
“Non si deve risparmiare tagliando, ma innovando- ha aggiunto
Zingaretti- E anche questo nuovo laboratorio e’ figlio di una
stagione che ci sta portando a rivoluzionare il lavoro”.
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