mercoledì 27 Novembre 2024,

Dai Comuni

Ξ Commenta la notizia

La “Via Crucis” di Liszt nella Chiesa di Santa Maria. In arrivo a Fondi oltre 50 musicisti dalla Francia, dalla Spagna e dall’Italia

scritto da Redazione
La “Via Crucis” di Liszt nella Chiesa di Santa Maria.  In arrivo a Fondi oltre 50 musicisti dalla Francia, dalla Spagna e dall’Italia

Secondo appuntamento con la grande musica nella Chiesa di S. Maria a Fondi per la Stagione 2023 de “I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati” finanziata dal Ministero della Cultura e supportata dalla collaborazione del “Fondi Music Festival”, dal patrocinio del Comune di Fondi e dall’ospitalità del Parroco di S. Maria Don Sandro Guerriero. Sabato 27 maggio, alle ore 19:45, i 50 coristi francesi dell’Ensemble Coral Heinrich Schütz di Annecy, il direttore spagnolo Gonzalo Martinez, i giovani talentuosi solisti di canto italiani Paolo Leonardi, baritono, e Giacomo Pieracci, basso, con lo straordinario organista Claudio Brizi, che suonerà un rarissimo strumento storico di sua proprietà l’harmonium celesta Mustel del 1897, interpreteranno un capolavoro della musica sacra dell’Ottocento di rara esecuzione: la “Via Crucis” di Franz Liszt musicista e compositore dal profilo esemplarmente europeo, per la sua personalità non circoscrivibile in una specifica area geografica, per la sua vita nomade e per il suo internazionalismo culturale. Liszt sperimenta ogni aspetto della civiltà musicale europea: dal gregoriano ad arcaismi modali della sua Ungheria, dalle polifonie rinascimentali al corale protestante, dagli esemplari procedimenti bachiani al più acceso cromatismo romantico e con la “Via Crucis” realizza un’opera di grande originalità tra quelle del suo tempo in cui si fondono la sua ricerca della nuova armonia e la sua più intima religiosità. “I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati” sono realizzati dalla COOP ART di Roma (Socio AIAM) con il contributo e il patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione Lazio. Info e prenotazioni: 3331375561 – 069398003

I commenti non sono chiusi.

Facebook