Non solo perché Filiberto è un sostenitore della prima ora del sindaco eletto, ma anche perché “anziano” militante della destra sociale ed ex amministratore pubblico, quindi profondo conoscitore delle dinamiche politiche.
L’appello per la “Terracina che ha bisogno” rivolto al neo sindaco, alla sua giunta, alla maggioranza di destra che siede in consiglio comunale è dunque ricevibile e condivisibile da tutti i cittadini, che li abbiano votati o meno.
Un appello che appare anche come un grido di allarme sulla “mollesità” con la quale non si stanno affrontando i tanti temi importanti sul tavolo dell’amministrazione, con l’aggravante di essere nel pieno della stagione estiva.
Nella “forse mal percepita attesa” di metter mano alle questioni urgenti il “figlio del fabbro” grida sottovoce, che “Terracina ha bisogno” di soluzioni e percorsi virtuosi, senza spreco di tempo.
Perchè di problemi le due precedenti amministrazioni ne hanno lasciati in abbondanza.
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“L’appello agli eletti del figlio del fabbro: Terracina ha bisogno”
Buongiorno Terracina.
Un appello alle persone elette in Consiglio Comunale:
Terracina ha bisogno di ripartire;
ha bisogno di tornare a risplendere;
ha bisogno di opere;
ha bisogno di amministratori che lavorano e che si mettano a disposizione del Sindaco e della città.
Molti di Voi sono stati eletti non tanto per le qualità o le capacità ma solo per conoscenza…
Quindi, è ora che iniziate a studiare e a lavorare, tenendo sempre ben presente la parola umiltà’.
i Vostri giudici non saranno i partiti ma i cittadini.
Buon lavoro a tutti.
Filiberto Scirocchi
Cittadino di Terracina
e sostenitore dichiarato del sindaco Francesco Giannetti
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