“Il Consiglio comunale ha approvato questa mattina il Regolamento per la partecipazione e la consultazione dei cittadini attraverso il Referendum consultivo, in attuazione di quanto previsto dallo Statuto Comunale“. Lo rende noto un comunicato stampa del Comune di Latina.
“Il regolamento per il referendum consultivo – prosegue la nota – era stato approvato lo scorso 30 dicembre dalla commissione Consiliare Affari Istituzionali, presieduta dal presidente del Consiglio comunale, Nicola Calandrini. Tale regolamento disciplina le modalità e i tempi per la proposizione e lo svolgimento del referendum consultivo su materie di competenza dell’amministrazione comunale. Nel suo intervento in Consiglio, il presidente Calandrini ha detto: “Da oggi la cittadinanza avrà a disposizione uno strumento importante di partecipazione ed iniziativa popolare alla vita amministrativa della nostra città. Il referendum consultivo si aggiunge agli altri strumenti di democrazia diretta, in particolare il regolamento per la presentazione di istanze, petizioni e proposte, approvati nell’ultimo anno dal Consiglio Comunale. Si tratta di istituti previsti per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa della città. Ringrazio per il lavoro svolto i consiglieri componenti la Commissione Affari Istituzionali, che hanno operato in sinergia con gli Uffici comunali, e il sindaco Giovanni Di Giorgi che ha seguito e stimolato il percorso intrapreso“.
“L’introduzione del referendum consultivo – afferma il sindaco Di Giorgi – è un importante passo che questa Amministrazione comunale ha inteso compiere per agevolare ancor più la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa, in un’ottica di trasparenza e condivisione che restano punti fermi del mio lavoro. L’introduzione di adeguate politiche di snellimento e semplificazione dell’attività amministrativa e di partecipazione dei cittadini devono guidare il nostro lavoro, che deve avere come prospettiva l’abbattimento delle barriere burocratiche, vero ostacolo alla crescita economica e sociale di una comunità. Ringrazio la commissione Affari Istituzionali, il presidente Calandrini e tutto il Consiglio comunale per l’ottimo lavoro svolto“.