Pensionati pontini da nove mesi senza pensioni, l’interrogazione della Senatrice M5S Marinella Pacifico. «Ho presentato questa interrogazione per risolvere il problema della sede di Latina – spiega la Pacifico -, a sostegno della struttura. Non vuole essere una critica alla gestione dell’Istituto Inps di Latina».
Il problema però c’è e dunque l’esponente grillina ha presentato la sua interrogazione partendo dalle denunce apparse sulla stampa.
«In data 3 dicembre 2019 – si legge nell’atto parlamentare depositato presso il Senato della Repubblica – il quotidiano “la Repubblica” ha pubblicato l’articolo intitolato “Noi pensionati senza pensione”, nel quale si denunciano inefficienza e pesanti ritardi nell’erogare l’assegno pensionistico agli aventi diritto;
la normativa vigente appare molto stringente e categorica per i lavoratori che si apprestano ad andare in pensione;
la direttiva per accedere alla pensione impone di formulare la domanda con largo anticipo e da ogni amministrazione viene applicata in base alle esigenze funzionali;
nonostante tutto, in gran parte del territorio nazionale gli uffici provinciali Inps continuano a non erogare in tempi ragionevoli gli assegni pensionistici, in particolare l’ufficio provinciale di Latina eroga il beneficio mediamente in 9 mesi;
in questo limbo, il neo pensionato, ritrovandosi di fatto senza stipendio e senza pensione, è costretto in molti casi a ricorrere a prestiti bancari o agenzie finanziarie;
considerato che:
la sede Inps di Latina gestisce un territorio vastissimo, comprensivo di 33 comuni (isole incluse) con un’utenza di circa 70.000 cittadini: numeri importanti se misurati al personale operativo che, a causa di pensionamenti e decurtazioni anche quest’anno, registra una sofferenza di organico con 18 nuovi ingressi a fronte di un’uscita di 34 unità;
detta situazione, inevitabilmente, accrescerà i tempi di attesa. In sostanza, la sede Inps pontina, pur vantando un cluster 3A, ha avuto meno assegnazioni dell’Inps di Viterbo che risulta essere nel cluster 4°,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo non ritenga di intervenire al riguardo, anche valutando un significativo incremento di personale nella sede Inps di Latina».