lunedì 25 Novembre 2024,

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Latina. Caso Nexans, accolta richiesta sindacato

scritto da Redazione
Latina. Caso Nexans, accolta richiesta sindacato

Il prossimo 17 giugno alle ore 10,30, presso la sala Loffredo della Provincia di Latina, è stato convocato un Tavolo di Concertazione indetto per esaminare la situazione dei lavoratori della Nexans di Borgo Piave. Come si ricorderà il sindacato confederale aveva richiesto, nei giorni scorsi, alla Nexans Italia spa, alla Regione Lazio, alla Provincia e Comune di Latina, un incontro urgente al fine di valutare congiuntamente ipotesi concrete di rilancio del sito e dell’area che ha ospitato, fino a pochi anni fa, produzioni di cavi elettrici. Questo dopo che da parte di Comune e Provincia di Latina era stato dato il via libera al piano di bonifica proposto dalla società, che rimette in moto una vicenda sulla quale, ormai nessuno sembrava più interessato, se non i lavoratori per i quali. dal marzo 2013 scaduto il lungo periodo della cassa integrazione, si è aperta la mobilità. “Oggi che, finalmente, è arrivato l’annuncio che la bonifica potrà iniziare “ commenta Roberto Cecere Segretario Generale della Femca Cisl di Latina” potremo essere in grado di riaprire alcune situazioni, a partire da quella di poter utilizzare nei lavori gli ex dipendenti attualmente in mobilità. Infatti il verbale di accordo sottoscritto in Regione Lazio nel marzo 2013, prevedeva esplicitamente il coinvolgimento dei lavoratori ex Nexans nei lavori di bonifica del sito, da qui la nostra richiesta, come sindacato, di chiedere questo incontro urgente alle istituzioni”. Alla riunione in Provincia, oltre alle organizzazioni sindacali confederali, sono stati infatti invitati l’Assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio, il Prefetto ed il Sindaco di Latina, Unindustria e Federlazio Latina, la Camera di Commercio e la Nexans Italia con la speranza che quest’ultima, non eviti il confronto come spesso è accaduto in analoghe situazioni. E’ indispensabile uno scatto di orgoglio delle istituzioni locali ed imprenditoriali per mettere la multinazionale francese di front

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