sabato 23 Novembre 2024,
Ringrazio i dirigenti di “Sovranità – Prima gli Italiani” per l’invito che mi è stato rivolto per partecipare a un incontro su un tema dal richiamo storico, ma anche tragicamente attuale per la città di Latina e non solo.
E’ chiaro che non ho nessuna intenzione di ricorrere al vecchio brocardo: “Mal comune, mezzo gaudio” anzi, non posso che condannare con fermezza una classe dirigente che si è dimostrata incapace di politiche vere in favore dei cittadini, che hanno pensato soltanto a fare inciuci su inciuci senza alcuna vergogna e abiurato all’illustre tradizione che voleva “Littoria” il più fecondo Laboratorio della Destra italiana.
Il tema di questo incontro è poi quantomai azzeccato, ritengo, infatti, che per far rientrare i danni procurati alla destra latinense e a quella dell’intera provincia si debba ricorrere necessariamente a una rinnovata bonifica: con progetti e soprattutto uomini e donne che abbiano il coraggio di guardare ai gravi problemi che sono sul tappeto e risolverli senza accampare scuse.
E’ un pensiero, quest’ultimo, che mi accompagna oramai da qualche tempo e che promuovo in ogni situazione possibile; base politica del mio quotidiano impegno in favore dei cittadini pontini.
Basta dunque con una politica infarcita di belle parole e nessun progetto sostenibile.
Basta con chi pensa e agisce nell’azione politica e amministrativa solo per tornaconto personale o del gruppo di riferimento.
Oggi più di ieri c’è bisogno di serietà nelle idee che si supportano … e non solo attraverso i discorsi di circostanza.
Gina Cetrone
