«Il nostro mare è una risorsa preziosa per il futuro della nostra generazione e soprattutto dei nostri figli. Per questo ho aderito con entusiasmo alla campagna di sensibilizzazione contro l’inquinamento del litorale pontino».
Così il neo parlamentare Europeo della Lega, Matteo Adinolfi, spiega la sua presenza questa mattina all’iniziativa che lo ha visto intervenire all’incontro organizzato dall’associazione Circeo Fishing Club sul tema ‘Salviamo il nostro mare’ insieme al sindaco di San Felice Circeo, Giuseppe Schiboni, i rappresentati del Parco nazionale del Circeo e della Capitaneria di Porto.
Un’occasione per ribadire l’impegno al servizio del territorio e delle sue criticità, anche e sopratutto per la tutela dell’ambiente: patrimonio prezioso di tutta la nostra comunità.
«E’ importante affrontare i temi dell’inquinamento del nostro mare – ha spiegato Adinolfi intervenendo all’incontro di questa mattina – perché è di strettissima attualità il problema delle microplastiche che ritroviamo sempre più presenti nei nostri mari e nei nostri cibi. Il voto storico del parlamento che ha messo al bando la plastica monouso dal prossimo 2021 è un primo importantissimo passo, ma tutti noi dobbiamo fare la nostra parte iniziando dal rispetto dell’ambiente e dal giusto conferimento dei rifiuti. Un tema che non tocca solo i cittadini, ma anche e sopratutto i nostri comuni. Per questo è intollerabile che in provincia ci siano ancora realtà che sono sotto il 30% della raccolta differenziata come ad esempio il comune capoluogo.
Noi della Lega, anche in Europa, saremo dunque impegnati per favorire i comuni che vorranno investire nella tutela dell’ambiente, nel rispetto dei mari e nella valorizzazione delle proprie risorse naturali senza cadere in pericolosi estremismi e radicalizzazioni.
Prendo infatti spunto dalle parole del nostro leader Matteo Salvini quando spiega che la nostra Italia è terra, mari, foreste, boschi, fiumi, laghi: un patrimonio da difendere con cura sia dallo sfruttamento, dalla speculazione e dal cemento, che dall’ambientalismo da salotto. La nostra ecologia si si nutre di buonsenso, si basa sui fatti e non sulle chiacchiere perché i nostri figli ci chiedono aria pulita e un mondo dove poter lavorare nel rispetto delle regole e dell’ambiente. Per questo motivo, lo ribadisco ancora una volta, come parlamentare europeo della provincia di Latina, lavorerò senza sosta per la tutela ambientale e la crescita del nostro territorio».