Il fondatore di ‘Libera’ a Latina per la ‘Giornata’ in ricordo delle vittime, alla quale hanno preso parte oltre 100mila persone, lancia un monito: “E’ arrivato il momento di cambiare”. E avverte: “Abbiamo solo questa vita. Non sprechiamola e impegnamoci tutti, perché la speranza è adesso“.
“Basta parole e più fatti. Basta deleghe, basta prudenze, basta timidezze. È arrivato il momento di cambiare“. Lo ha detto don Luigi Ciotti, il fondatore di ‘Libera’, intervenuto a Latina per la diciannovesima edizione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie“, promossa dall’associazione ‘Libera’ e ‘Avviso Pubblico’. “Abbiamo solo questa vita – ha sottolineato don Ciotti – Abbiamo solo questa vita. Non sprechiamola e impegnamoci tutti, perché la speranza è adesso“.