lunedì 25 Novembre 2024,

Cronaca

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Latina e Provincia, la cronaca

scritto da Redazione
Latina e Provincia, la cronaca
Gli agenti della Squadra Mobile, alle prime luci dell’alba, hanno dato esecuzione al provvedimento restrittivo di pene concorrenti emesso dalla Procura della Repubblica, Ufficio Esecuzioni Penali di Latina, nei confronti del pluripregiudicato Mario Capasso, nato nel 1969 a Napoli. L’uomo doveva espiare la pena di anni 7 mesi 5 e giorni 18 di reclusione per i reati di rapina, estorsione, ricettazione, furto, evasione, violenza privata ed altri gravi reati. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato portato presso la Casa Circondariale di Latina a disposizione della competente Autorità giudiziaria
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Polizia in campo per il ripristino della sicurezza dal quartiere Nicolosi alla stazione degli autobus. Impiegato anche il Reparto Prevenzione Crimine Lazio. Importante l’utilizzo del Sistema Mercurio

La Polizia di Stato Questura di Latina è scesa in campo per setacciare il quartiere Nicolosi e l’area circostante alle autolinee, zona in cui stazionano ragazzi in partenza e giovani italiani ed extracomunitari che spesso bivaccano immotivatamente. Tali servizi, ai quali hanno partecipato anche equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, sono stati finalizzati a ripristinare il decoro ed il rispetto della legalità e a migliorare la percezione della sicurezza da parte di tutti i cittadini.

Per l’occasione, è stato utilizzato il Sistema Mercurio, la nuova piattaforma tecnologica della Polizia di Stato per il controllo del territorio. Il sistema, fissato sulla plancia delle autovetture di servizio e costituito da un tablet (che può anche essere rimosso e utilizzato all’esterno), con schermo multi-touch da 10 pollici e da una telecamera esterna dotata di zoom ottico 36x, viene utilizzato per la video sorveglianza in mobilità e per il servizio di lettura automatica delle targhe (ANPR).  Mercurio consente la geolocalizzazione costante tramite l’invio delle coordinate cartografiche alla Centrale Operativa che sarà, quindi, sempre informata in tempo reale sulla posizione delle proprie unità e potrà intervenire in maniere più rapida ed efficace in situazioni.

Avanzatissimo congegno consente di compiere accertamenti diretti sulle persone fermate in strada, di leggere automaticamente le targhe, riconoscendone in tempo reale i numeri e le lettere comparandoli con quelli presenti nell’archivio delle auto rubate. Qualora il riscontro sia positivo, gli agenti possono intervenire all’istante.

Sono state  perseguite a norma di legge tutti i tipi di violazioni, identificando il maggior numero di persone sospette e controllando i cittadini stranieri verificandone la posizione sul territorio nazionale.

Sono stati sottoposti a controllo veicoli e conducenti in sosta e transito, elevando le previste sanzioni al codice della strada e sequestrando autovetture. In particolare, nel pomeriggio di martedì, le pattuglie della Polizia di Stato  impegnate in quella zona hanno conseguito i seguenti risultati:

Persone identificate Nr. 37
Posti di blocco e/o controllo effettuati Nr. 5
Ccontravvenzioni elevate al C.d. S. Nr. 18
Veicoli controllati Nr. 17
Patenti Ritirate Nr. 5
Carte di Circolazione ritirate Nr. 2
Autoveicoli Sequestrati Nr. 2

Tenta di evadere dal carcere, arrestato dalla Polizia Penitenziaria

VELLETRI – Un detenuto italiano ha tentato di evadere durante i passeggi nel carcere di Velletri.
Prontamente è intervenuto il personale di polizia penitenziaria che ha evitato il peggio.
Il detenuto ha calato un lenzuolo dalla cella nel passeggio che si trova in corrispondenza della cella risalendo il muro scavalcandolo. È stato visto e prontamente bloccato dal personale in servizio.

‘Attualmente – spiega Massimo Costantino, segretario della Fns Cisl – non vi sono Servizio di sentinelle nel carcere di Velletri. Vi è anche un sovraffollamento a Velletri con più 174 detenuti rispetto ai previsti 411 ma reclusi.

Un sovraffollamento regionale di 990 detenuti considerato che n. 6.228 risultano essere i detenuti reclusi nei 14 Istituti del Lazio, dato 30 aprile 2017, rispetto ad una capienza regolamentare di detenuti prevista di n. 5.238″.

Tenta il suicidio con la bombola del gas, 47enne salvata in via Piattella

LATINA – ​Nella serata di ieri gli uomini della Polizia di Stato della Squadra Volante hanno salvato dal tentativo di suicidio una donna di 47 di Latina. Gli agenti della Questura di Latina sono intervenuti in via Piattella su segnalazione della Sala Operativa dove poco prima era giunta la telefonata che segnalava una donna in preda da una crisi isterica, che urlando lanciava in strada dal balcone della propria abitazione bottiglie ed altri oggetti.

All’arrivo degli uomini della Polizia di Stato, la donna che abita al piano terra di una palazzina, dopo essersi barricata nella propria abitazione, si è avvicinata ad una bombola del gas aprendola e minacciando con un accendino in mano di fare saltare tutta la palazzina. Gli operatori della Polizia di Stato usando tutte le cautele operative hanno forzato la porta d’ingresso bloccata da alcuni mobili, e sono riusciti a bloccare la donna prima che la situazione potesse degenerare ulteriormente.

Il personale del 118 nel frattempo giunto sul posto, ha provveduto a sottoporre alle cure del caso la donna che è poi stata trasportata nel locale nosocomio.

Si allontana dalla casa famiglia, non si reca al lavoro: arrestato per evasione

 

 

LATINA – Gli agenti della Squadra Volante, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio hanno tratto in arresto un ragazzo, nato in Egitto, per evasione. Gli agenti della Polizia di Stato, mentre transitavano in via Emanuele Filiberto, hanno notato due giovani allontanarsi velocemente in direzione delle autolinee alla vista dell’auto della Polizia. Immediata la reazione dell’equipaggio della volante che dopo un breve inseguimento ha bloccato i due in via Giulio Cesare, nei pressi delle autolinee. Controllati tramite la Sala Operativa della Questura, uno dei due è risultato essere nato in Egitto nel 1999, sottoposto  alla misura cautelare della permanenza presso la casa famiglia “Il Fanciullino” di Latina, con autorizzazione ad assentarsi dalle ore 07:40 fino alle ore 20:00 dal lunedì al venerdì per recarsi al lavoro presso il lavaggio “Cleopatra” di via Maira. Il  provvedimento era stato  emesso dal Tribunale dei Minorenni di Roma,  dopo che lo stesso era stato arrestato nello scorso gennaio insieme a due suoi connazionali per rapina. Il giovane, come confermato anche dal titolare del lavaggio, non si è recato a lavoro contravvenendo così a quanto disposto dall’ A.G. Sentito il magistrato di turno, si è proceduto all’arresto del ragazzo per il reato di evasione.

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