LATINA – In occasione della Giornata mondiale della lotta contro l’Aids, che si tiene il 1° dicembre, i Giovani del Comitato Locale CRI di Latina hanno organizzato il progetto «Quanto ne sai?», un’importante attività di educazione sessuale e delle malattie sessualmente trasmissibili. Grazie alla collaborazione di alcune scuole (gli istituti superiori Manzoni, Grassi, Majorana, San Benedetto), pub ed altri esercizi commerciali, che hanno ospitato una «lovebox» presso la quale i giovani – e non solo loro – hanno potuto rispondere ad alcune domande circa le caratteristiche del virus HIV e della sua trasmissibilità. Al questionario hanno risposto 600 persone, le cui argomentazioni sono state analizzate per argomento (vedi la nota in basso).
L’attività continuerà anche il 3 dicembre, fase conclusiva di questo progetto, presso la zona pub di Latina, avrà come obiettivo quello di sensibilizzare i partecipanti a un problema reale non sempre percepito, sfatare alcuni miti, e chiarire che il rischio di contrarre l’HIV è legato a comportamenti scorretti.
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Scuole al freddo, dopo le proteste il Comune assicura il ripristino degli impianti tra sabato e lunedì
LATINA – Grande preoccupazione tra i genitori dei bimbi che hanno dovuto svolgere in questi giorni di grande freddo le lezioni senza riscaldamento.
Il Comune dopo le tante segnalazioni e proteste dei genitori è sceso in campo assicurando che in merito al mancato funzionamento delle caldaie nelle scuole Rodari e Col di Lana di Latina, nell’Istituto Comprensivo Manuzio di Tor Tre Ponti e nel plesso di Piazza Dante i Servizi Comunali preposti hanno attivato le procedure per reperire i pezzi di ricambio necessari al ripristino degli impianti.
“Il protrarsi dei tempi di intervento è dovuto -spiegano da Piazza del Popolo – , oltre che alla cronica mancanza di risorse economiche, alla difficoltà di trovare sul mercato pezzi di ricambio di impianti che sono obsoleti nonché di grandi dimensioni.
Sabato al più tardi il servizio di riscaldamento verrà ripristinato presso la Manuzio di Tor Tre Ponti, entro lunedì 5 dicembre gli impianti riprenderanno a funzionare anche nelle altre scuole interessate dal disagio”.
_______________________________________________________________________________ La scuola cade a pezzi, la protesta del Blocco studentesco
CISTERNA DI LATINA – Questa mattina, davanti alla sede del polo tecnico del campus dei licei “Massimiliano Ramadù” di Cisterna di Latina, gli studenti, sostenuti dal Blocco Studentesco, hanno affisso uno striscione recante la scritta “Il nostro futuro cade a pezzi”.Nei giorni scorsi è stato fatto un sopralluogo dai rappresentanti d’istituto e si è scoperto che l’edificio versa in condizioni precarie; ci sono crepe su muri e tetti, mancano inoltre in alcune aule degli strumenti adeguati per poter portare avanti la didattica.
Entro i prossimi 7 giorni la provincia effettuerà dei controlli per prendere nota concretamente dei problemi strutturali; gli studenti si sono legati al dito questa promessa, ribadendo che saranno pronti a scendere di nuovo in piazza qualora non venissero rispettati i patti.
“Ribadiamo ancora una volta – aggiunge il Blocco Studentesco – che l’edilizia scolastica dovrebbe essere una priorità in cima alla agende politiche della Provincia perche non è accettabile che gli studenti svolgano la loro attività scolastica in una struttura dalle condizioni precarie. La nostra azione – continua il movimento – vuole sottolineare la nostra forte presa di posizione a difesa degli studenti cisternesi, ragazzi che non possono più accettare una situazione simile.”
