E’ stata depositata nella mattinata odierna presso l’Ufficio Elettorale provinciale di via Costa la lista di Forza Italia alle elezioni del 31 marzo per il rinnovo del Consiglio provinciale di Latina. A presentare la lista il sottoscritto Giuseppe Simeone ed il coordinatore provinciale di FI Alessandro Calvi, delegati dal partito a livello nazionale. Forza Italia, dopo una stagione per nulla semplice, giocherà un ruolo da protagonista in queste elezioni provinciali. Questo anche grazie ai nostri candidati, che coniugano capacità amministrativa e rappresentanza territoriale. La nostra lista infatti è costituita da consiglieri di tutte le aree della provincia, da Aprilia al sud pontino. Abbiamo voluto tener conto delle esigenze delle diverse comunità e crediamo di poter realizzare un buon risultato. L’augurio è che sia l’ultima elezione ‘indiretta’, riservata ai soli consiglieri comunali. Spero che dalla prossima tornata siano i cittadini a determinare in futuro il governo dell’ente provinciale. Da tempo mi batto per il superamento della riforma Delrio, realizzata ancor prima della riforma della Costituzione e poi bocciata dagli elettori, una riforma che non ha funzionato generando caos amministrativo, blocco di servizi essenziali, buchi nei bilanci e tutta una serie di disfunzioni ingestibili. Auspico che l’iniziativa legislativa del mio partito, Forza Italia, possa fare breccia in Parlamento e si possa ritornare all’elezione popolare diretta. Le Province devono riacquistare la loro autorevolezza politica e rappresentativa ponendosi al servizio dei cittadini. C’è la ferma convinzione che la legge Delrio presenti forti limiti e difficoltà operative: non solo le Province non sono state eliminate, ma sono state rese completamente inattive. Occorre dotarle di adeguate disponibilità finanziarie, riorganizzarne le funzioni e renderle enti in grado di interloquire attivamente con i diversi livelli di governo. E’ per questo ritengo fondamentale siano i cittadini del territorio a votare direttamente sul futuro di questo ente.