L’Assessore provinciale Silvio D’Arco ha partecipato ieri all’incontro tenutosi ieri presso gli uffici della Regione Lazio, al quale hanno partecipato i dirigenti regionali dell’Assessorato al Lavoro e tutte le rappresentanze sindacali e imprenditoriali dell’azienda ex Estrusione Italia (ora ALLIT spa)
Si tratta di una iniziativa imprenditoriale importante che è riuscita in poco tempo ad innovare il sistema produttivo aziendale e rilanciare la produzione di estrusione dell’alluminio nello stabilimento di Sezze, che vede attualmente l’occupazione di oltre 80 lavoratori posti precedentemente in Cassa Integrazione.
Questa importante realtà imprenditoriale locale, dichiara l’Assessore D’Arco, rischia ora di essere annullata a causa di procedure fallimentari in atto dovute alla precedente gestione dell’Azienda Estrusione Italia. Ciò avviene nonostante la piena disponibilità dell’attuale ALLIT spa di pagare i canoni di affitto dell’opificio a prezzo di mercato. Il rischio – sottolinea D’Arco – è che, a fronte della rigidità della curatela fallimentare,venga interrotta traumaticamente la produzione con conseguente perdita occupazionale per oltre 80 lavoratori, aggravando così la già critica situazione sociale che investe la nostra realtà territoriale.
Nel corso della discussione l’Assessore D’Arco ha lanciato un vero e proprio appello alla Regione Lazio ed alle altre istituzioni preposte ad affrontare con senso di responsabilità e con il dovuto approccio sociale le questioni in atto, poste dalla curatela fallimentare affinché il sito produttivo possa continuare a mantenere la produzione e l’attuale livello occupazionale, evitando che lo stesso opificio industriale di Sezze si aggiunga agli oltre 35 siti industriali già dismessi in provincia di Latina. Lo stesso Assessore D’Arco si è fatto carico di coinvolgere nella trattativa in corso anche la Prefettura di Latina.
L’ Assessore allo Sviluppo Economico
Silvio D’Arco