Acqualatina S.p.A. risponde sul Fondo Sociale: nessuna disposizione in merito alla mancata erogazione da parte della Provincia di Latina.
In questi giorni, diverse testate locali hanno pubblicato notizie in merito a un azzeramento del Fondo Sociale della Provincia di Latina per il Servizio Idrico Integrato e a una conseguente rivisitazione delle bollette, da parte di Acqualatina.
In merito a ciò, il Gestore ritiene doveroso chiarire che, ad oggi, non è pervenuta, da parte della Provincia di Latina, alcuna disposizione in merito alla mancata erogazione del fondo sociale per il 2014. Ad ogni modo, sull’argomento Acqualatina si confronterà con la Provincia, unico Ente responsabile in materia, e, qualora fosse necessario, sarà cura del Gestore cercare una soluzione condivisa, al fine di evitare che il tutto si traduca in un aggravio in bolletta per le utenze deboli.
Dunque, è chiaro che, a differenza di quanto scritto in alcuni articoli, il Fondo Sociale non ha nulla a che vedere con il bilancio di Acqualatina, in quanto iniziativa della Provincia di Latina e, proprio per tale motivo, sempre in contrasto con quanto pubblicato, la reintegrazione del Fondo non spetta alla Conferenza dei Sindaci, ma solamente all’Ente Provinciale.
Tra l’altro, la questione riguarderebbe solo l’anno in corso, in quanto è già stato approvato dall’ATO4, a partire dal 2015, il mantenimento del Fondo Sociale con oneri a carico della tariffa, secondo le nuove procedure stabilite dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI).
L’AEEGSI, infatti, ha deliberato (con delibera 643/2013 /r/idr) che i Gestori e gli Enti d’Ambito potranno destinare, a politiche di compensazione della spesa per le categorie di utenti domestici in condizioni di disagio economico, una parte del Fondo per i Nuovi Investimenti (FONI).
Servizio Comunicazione Acqualatina S.p.A.