Sul registro degli indagati anche il direttore generale Paolo Ciampi, insieme ad altre sei persone. Per il dg il pm ha chiesto l’archiviazione, mentre per gli altri sei indagati restano sotto accusa. Erano stati contestati tra gli altri dal Pm Giuseppe Bontempo anche il reato di associazione a delinquere oltre alle ipotesi di turbativa d’asta E frode nelle pubbliche forniture.
Ora i sei indagati potranno scegliere se farsi ascoltare dal Pm o presentare delle memorie difensive in cui illustrare la propria posizione.