La prossima commissione trasparenza di giovedì 23 novembre 2017 tratterà il tema dei contratti cimiteriali. Lo annuncia il presidente Nicoletta Zuliani che spiega: «Questa è una questione che come presidente della commissione trasparenza e legalità ho l’obbligo di tornare a sottoporre con forza all’amministrazione Coletta che, ad un anno e mezzo dall’insediamento, ancora lascia i cittadini ancora senza risposta ed in balia di false notizie.
E le risposte non sono velleitarie, bensì obbligatorie perché questo vuoto sta portando numerosissimi cittadini a rinnovare (e pagare) concessioni di tombe e loculi sul cui rinnovo ci sono fortissimi dubbi di legittimità. Sono infatti in capo al Comune i loculi cimiteriali che di fatto sono beni demaniali, ovvero non alienabili (non si possono vendere né acquistare). Il Comune li ha dati in gestione attraverso un progetto di finanza ed un privato se ne occupa dal 2009 stipulando contratti di concessione trentennali. Ma per chi ha seppellito il proprio caro prima di quella data la durata della concessione aveva un tempo diverso: di certo era più lunga di 30 anni. Perché si dovrebbero allora rinnovare e pagare concessioni ancora valide? Perché nessun cittadino è in possesso di un contratto firmato dal comune dove viene esplicitata la durata della concessione?
Diverse sono state le sollecitazioni collaborative del PD: in commissione trasparenza, poi in commissione bilancio, poi in consiglio comunale con una mozione in cui si chiedeva, per la complessità e muldidisciplinarietà del tema, di costituire una commissione speciale, strumento messo a disposizione dell’Ente per lo studio e l’analisi condivisa di questioni complesse. Questa proposta è stata respinta da LBC a marzo 2017: a quest’ora avrebbe già ben prodotto i suoi frutti. E invece siamo ancora all’anno zero.
A dicembre dello scorso anno va in pensione il dirigente che sin dall’inizio si era occupato dei rapporti con Ipogeo. Relaziona a Buttarelli, l’assessore di riferimento.
La nuova dirigente ad aprile 2017 in commissione Bilancio ha chiesto 6 mesi di tempo per studiare la questione.
Cambio di guardia: Buttarelli che aveva la competenza del cimitero, ora passa il testimone al nuovo assessore che ha chiesto del tempo per studiare la questione.
Il fatto è che l’amministrazione deve essere a servizio dei cittadini e non il contrario.
Abbiamo funzionari e dipendenti che da anni si occupano dei rapporti tra Ipogeo e Comune di Latina, ci sono consiglieri che sono conoscitori della materia, dirigenti che hanno scandagliato e approfondito il tema già nella precedente consiliatura ed ora sono assegnati ad altro servizio, ma pur sempre dentro l’amministrazione… perché si vuole partire sempre da zero? Perch perdere tanto tempo? Perché non mettere a sistema ciò che già c’è facendo tesoro del lavoro di analisi già fatto in precedenza?
Il contributo che attraverso la Commissione Trasparenza e legalità vogliamo dare è proprio questo.
Mi auguro che l’amministrazione si renda conto del danno che procura con il percorso solitario che ha intrapreso sia nello studio che nelle scelte.