Latina. Il mondo venatorio chiamato al rinnovo delle cariche

Non raccoglie alcun consenso il nome accostato alla presidenza della Liberacaccia Provinciale di Latina che si appresta ad uscire dal commissariamento con le elezioni del prossimo 13 Settembre. L’Enalcaccia Latina manifesta la propria preoccupazione per una figura calata dall’alto lontano dal mondo venatorio: “Nei giorni scorsi – sottolinea Enalcaccia – è stata avanzata l’ipotesi di una candidatura che la maggior parte dei 23 Circoli Comunali ha già rispedito al mittente. Non c’è condivisione e molti enti hanno fatto sapere di essere pronte a battagliare affinché la guida di Liberacaccia possa avere una presidenza esperta del mondo venatorio e dotata di elevati valori morali ed etici”. L’auspicio di Enalcaccia è che ci si fermi a riflettere e si avvii un percorso condiviso e di collaborazione nell’interesse di tutti i cacciatori. Liberacaccia rappresenta una delle associazioni venatorie principali della provincia che merita una leadership diversa, capace di attuare quelle politiche venatorie indispensabili per far crescere il settore e mantenere la coesione tra tutte le associazioni: “Riteniamo questo aspetto –  conclude Enalcaccia – elemento fondamentale di crescita e auspichiamo una guida autorevole capace di dialogare e, anche proseguire le iniziative comuni già avviate a tutela del territorio. Tutto il mondo venatorio pontino si augura che alle elezioni del 13 Settembre esca un settore più forte ed efficace”.