E’ stata avviata la riforma della Governance degli strumenti per l’accesso al credito ed alle garanzie delle imprese, per ridare ossigeno al sistema produttivo del Lazio e favorire la ripresa economica.
Un’emergenza nota a tutti che trova una risposta concreta e rapida nelle dichiarazioni che provengono dalla Giunta Regionale . “Per rispondere ai pesanti rilievi sollevati nei mesi scorsi dalla Banca d’Italia e per superare l’oggettiva fragilità giuridica e patrimoniale della struttura è stata avviata la trasformazione di BIL (Banca Impresa Lazio) in intermediario finanziario vigilato ex art.107 T.U.B.,che riprenderà il suo ruolo in termini operativi e di efficacia.
Attraverso un percorso breve di 90 gg verranno create nuove sinergie che permetteranno di mettere in campo a favore delle imprese, in particolare le pmi che hanno maggiore necessità di credito flessibile ed assicurato, € 130 mln per l’accesso al credito delle imprese, attraverso misure per stimolare le start up, gli investimenti e la patrimonializzazione delle PMI, recuperando fondi europei non utilizzati.
Sarà definito un rapporto più strutturato e flessibile con il Fondo Centrale di garanzia, anche attraverso un maggiore coinvolgimento del sistema bancario – con lo sviluppo di una politica costante regionale a sostegno del ruolo dei Confidi, per stimolarne la crescita, il rafforzamento patrimoniale e l’aggregazione.
La struttura di Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Latina e di Confcommercio Regionale, dall’avvio della messa disposizione dei fondi, sarà a disposizione delle imprese per informazione ed assistenza.