In riferimento alla neo legge Regionale 192 che riconosce al turismo equestre un ruolo per lo sviluppo economico ed occupazionale nonché alla crescita culturale e sociale del Lazio e lo promuove e sostiene nel rispetto dei valori tradizionali, storici, territoriali e culturali del Lazio e della qualità e compatibilità ambientale, è stata approvata in giunta la delibera n° 183/2013 che detta le linee guida per la realizzazione del primo progetto di sviluppo per dei percorsi tematici riguardante le ippovie
«Tale progetto –dichiara l’assessore al turismo Gianluca Di Cocco– prende spunto dalla neo normativa regionale e dalla volontà di tanti amanti della disciplina ippica, di creare un percorso tematico, affinché si possa attirare nel nostro territorio quel turista amante degli animali e dell’ambiente.
Le istanze volte alla realizzazione di attività turistiche che possono portare benefici in termini economici e occupazionali, assumono una particolare rilevanza nel processo di partecipazione alle iniziative programmate di questo ente, orientato proprio a favorire la crescita economica del territorio e la valorizzazione delle proprie peculiarità turistiche, e tra queste vi e’ anche l’attività di turismo equestre.
Gli itinerari attrezzati per questo scopo si chiamano ippovie, e che sono normalmente attrezzate per dare la possibilità di intraprendere un viaggio a tappe anche di diversi giorni, che metta in evidenza le peculiarità del territorio, appoggiandosi a strutture idonee per le soste o ad agriturismi e usufruire delle attività ludico-addestrative e sportive.
Oggi il turista moderno, va alla ricerca di territori e servizi che possano farlo interagire con l’ambiente, con la natura, il turismo equestre è una pratica dell’equitazione che consiste nell’uso del cavallo per il piacere di cavalcare in luoghi lontani dalla civiltà (ad esempio in campagna) e non può essere definita propriamente “disciplina” poiché si pratica anche al solo scopo ricreativo.
Il compito dell’Assessorato al Turismo del Comune, anche in un momento di forte crisi economica e con scarsissime risorse da mettere a disposizione per le progettualità, è quello della ricerca e la pianificazione di idee, che possano rappresentare un valido supporto futuro ai compiti istituzionali propri dell’Amministrazione Comunale, orientata a favorire la crescita della città, la conoscenza del proprio territorio e la valorizzazione delle proprie emergenze anche antropiche».