Una ventina di tartarughe, quasi sicuramente rubate da un centro di recupero della provincia di Latina al quale nel 2007 erano stati affidate e poi immesse illegalmente nel mercato web, sono state ritrovate dal Corpo forestale dello Stato. Al momento è stato individuato un presunto responsabile, denunciato alla Procura della Repubblica di Latina per furto aggravato e ricettazione. Nel corso delle indagini condotte dagli agenti del Comando Stazione di Fondi (LT) in collaborazione con il personale del Servizio Cites Centrale di Roma, sarebbe emerso che gli esemplari di testudo hermanni e testudo marginata, tra le specie tutelate dalla convenzione di Washington sul commercio internazionale di flora e fauna in via di estinzione, venivano illecitamente venduti su un portale on-line. La vendita delle tartarughe, spiega la Forestale, avrebbe potuto fruttare sino a 10 mila euro. Le indagini sono tuttora in corso. Non tutti gli esemplari rubati, infatti, sono stati rinvenuti, e resta ancora da accertare l’eventuale coinvolgimento di altre persone nella vicenda.