l’attività di indagine, diretta dalla D.D.A. di Roma, ha portato all’esecuzione di 15 misure cautelari nei confronti di altrettanti soggetti facenti parte di un locale sodalizio criminale di etnia rom dedito al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini, che hanno preso il via dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, hanno portato alla luce l’esistenza un’impresa a conduzione familiare che, negli ultimi dieci anni, ha monopolizzato lo spaccio di droga (cocaina, crack e hashish) nella periferia di Latina, in particolare nella zona dei cd. Palazzi bianchi.
È stata cristallizzata l’esistenza di una vera e propria associazione criminale al cui vertice, nel corso del tempo, si è affermata una donna, elemento di spicco di una nota famiglia criminale di etnia rom.
Dietro la regia della donna, lo spaccio al dettaglio svolto dagli altri membri dell’organizzazione, tutti legati da vincolo di parentela, circostanza che ha fatto emergere un’associazione estremamente stabile e radicata sul territorio.
Un’attività importante della Squadra Mobile di Latina che prosegue nel solco delle già note operazioni che hanno visto la Polizia di Stato disintegrare l’egemonia criminale dei clan di etnia Roma presenti sul territorio pontino.
Particolare attenzione è stata prestata inoltre alle cosiddette vittime vulnerabili, in relazione alle quali, con il costante coordinamento e supporto della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina, sono state eseguite numerose misure cautelari a tutela dei cosiddetti “soggetti deboli”.
Alla luce della sempre più crescente richiesta di sicurezza sociale e della necessità di applicazione di strumenti di polizia di tipo preventivo, grande importanza è stata data alle attività concernenti l’applicazione delle Misure di prevenzione personali e patrimoniali; sono state irrogate in totale 246 misure di prevenzione; tra queste, 33 sono state le proposte di sorveglianza speciale nei confronti dei soggetti particolarmente pericolosi avanzate dal Questore, per la successiva irrogazione da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Di pari passo con le recenti novità legislative in tema di contrasto alla violenza di genere, nuovo impulso è stato dato alle attività volte all’adozione della misura dell’Ammonimento del Questore, un provvedimento adottato per far fronte a specifiche condotte delittuose e che ha assunto una funzione preventiva sempre più rilevante, con riferimento specifico a quelle condotte di particolare allarme sociale, sempre più spesso preludio di reati più gravi, quali lo stalking e i maltrattamenti in famiglia. In particolare il Questore, nel periodo di riferimento, ha emanato 19 Ammonimenti nei confronti di altrettanti soggetti, tutti inoltre coinvolti nel progetto zeus siglato anche dalla Questura di Latina e che mira, con la partecipazione volontaria dell’ammonito, ad affrontare alla radice le problematiche sottese alle condotte di tipo persecutorio.
Di assoluto rilievo e rinnovato impulso è stata anche l’attività di Polizia amministrativa e sociale svolta dagli Uffici di Polizia dell’intera Provincia, non solo per quanto riguarda i controlli amministrativi ai pubblici esercizi, hanno portato a contestazioni amministrative, nonché alla chiusura temporanea di alcune attività commerciali, ma soprattutto per ciò che concerne l’annosa problematica del rilascio dei passaporti.
La consapevolezza della necessità di agevolare la prenotazione degli appuntamenti, ha spinto il Questore, nel segno di una pianificazione nazionale sul tema, al cambiamento delle procedure per ottenere il passaporto a Latina.
L’ufficio passaporti della Questura ha infatti introdotto nuove modalità per fare richiesta del documento, per agevolare la gestione delle domande e ridurre i tempi di attesa.
Novità che vanno dall’aumento degli appuntamenti giornalieri prenotabili attraverso l’agenda Passaportonline, sino all’introduzione di un’ulteriore agenda cd. Prioritaria, volta a garantire all’utenza la totale assenza di attesa per la prenotazione degli appuntamenti da parte dei cittadini residenti in Provincia che abbiamo particolari e documentabili motivi d’urgenza.
Grazie alle attività messe in campo dalla Polizia di Stato di Latina, si è giunti nel corso di questi 12 mesi ad un aumento del numero di passaporti rilasciati pari al 106% in più rispetto allo scorso anno, per un totale di oltre 30.203 documenti rilasciati.
Non da ultimo, in tema di rilascio di licenze amministrative, va segnalata l’attività svolta dall’Ufficio licenze e l’ufficio armi, che ha portato al rilascio di oltre 3790 licenze.
Con riferimento al tema dell’Immigrazione, è stato dato maggiore impulso al contrasto al fenomeno dell’immigrazione irregolare, sia attraverso le operazioni ad Alto Impatto, sia attraverso le consuete attività di controllo del territorio in tutta la Provincia che hanno portato alla verifica della regolarità di migliaia di cittadini stranieri, con emanazione di 122 decreti di espulsione nei confronti di altrettanti cittadini stranieri irregolari.
L’attività di contrasto all’immigrazione irregolare, è andata di pari passo al crescente impulso dato alle attività concernenti la verifica dei presupposti per il rilascio e il rinnovo dei permessi di soggiorno nei confronti dei cittadini stranieri aventi diritto con la trattazione di oltre 17.000 istanze presentate negli ultimi 12 mesi, per motivi di lavoro, studio, familiari o sanitari ed il rilascio di 11.786 permessi di soggiorno.
A sua volta la DIGOS ha svolto una costante attività informativa diretta alla costante acquisizione di dati su cause e dinamiche d’evoluzione di fenomeni politici, sociali ed economici per la gestione in termini di regolare mantenimento dell’ordine pubblico nonché al fine di qualificare il grado di pericolosità di taluni soggetti in termini d’eversione ovvero ispirate al fondamentalismo/integralismo islamico, a tutela della sicurezza interna e internazionale.
Importantissimo il contributo dato dalle specialità della Polizia di Stato operanti sul territorio della Provincia di Latina.
In questi ultimi 12 mesi la Polizia Stradale ha prestato soccorso migliaia di persone, rilevando complessivamente 548 incidenti stradali; 8.183 sono state invece le infrazioni al Codice della Strada rilevate, di cui 302 hanno portato al ritiro della patente e 367 al sequestro dei veicoli.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni si è particolarmente distinta nel contrasto ai reati informatici, arginando l’odioso fenomeno della pedopornografia su internet, delle truffe informatiche e del cyberbullismo.
Sono state ricevute complessivamente 425 denunce per reati di tipo informatico ed indagate 132 persone, 4 delle quali arrestate.
Numerose inoltre le perquisizioni ed i sequestri di materiale informatico che hanno portato al sequestro di oltre 9.520 GbYte di materiale pedopornografico.
Di particolare rilievo anche le attività volte al contrasto delle truffe on line e delle frodi, che hanno portato ad operazioni di polizia volte alla repressione di attività illecite nei confronti di personale truffate per importi di migliaia e migliaia di euro.
La Polizia Ferroviaria ha incrementato le proprie attività di controllo presso gli scali della provincia, a tutela dei passeggeri.
Di rilievo le attività di P.G. svolte all’interno delle Stazioni ferroviarie e a bordo dei treni. Tra queste un arresto da parte del personale del Posto Polfer di Formia di due soggetti pluripregiudicati responsabili di rapina amano armata ai danni di un viaggiatore minore di 18 anni e un arresto di un soggetto che, durante normali attività di controllo e identificazione, aveva destato sospetto agli operanti spingendoli all’effettuazione di una perquisizione personale, conclusasi con esito positivo in quanto trovato in possesso di ingente quantità di droga del tipo eroina e cocaina e dunque arrestato per produzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Di altissimo livello i risultati conseguiti dagli atleti del Centro Remiero di Sabaudia: gli atleti delle Fiamme Oro che dopo i grandissimi risultati ottenuti alle ultime olimpiadi, hanno confermato l’altissimo valore sportivo conquistando medaglie e posti utili alle prossime competizioni internazionali in programma, tra cui le olimpiadi di Parigi.
Moltissime e di rilievo sono state iniziative di prossimità che la Polizia di Stato conduce a fianco dei cittadini, nelle scuole, nelle piazze, a dimostrare che #EsserciSempre è un modo concreto di fare polizia, tra queste le più importanti; “Questo non è amore” per la prevenzione della violenza di genere, “PretenDiamo Legalità”, “Cuori Connessi” contro il cyberbullismo, “Il mio diario”, “Progetto Icaro” ed il “Progetto Sicurezza Stradale”, finalizzate a sensibilizzare i giovani sull’importanza del rispetto delle regole e del rispetto della propria ed altrui dignità.
Ciò a testimonianza che la vocazione alla prossimità con i territori e le persone, per coglierne le necessità e intuire i segnali di possibili criticità, ha contraddistinto la filosofia dell’azione della Polizia di Stato di Latina.
In questo ambito, durante la cerimonia saranno premiati gli alunni delle classi vincitrici della VII edizione del progetto “Pretendiamo legalità” che a seguito degli incontri con il personale specializzato della Polizia di stato di Latina, si sono adoperati nella creazione di lavori sui temi proposti tra cui la legalità, educazione all’affettività , cittadinanza digitale e cyberbullismo, violenza di genere.
Le classi risultate vincitrici, distinte per categoria sono: la classe 5^ b dell’Istituto Comprensivo Guido Rossi di SS. Cosma e Damiano, che ha realizzato un plastico dal titolo “2030 — alt posto di sblocco” sul tema degli obiettivi di sviluppo sostenibile del pianeta, diffusi dalle nazioni unite nell’agenda 2030.
La Classe III^ C dell’Istituto “Sebastiani” Di Marina Di Minturno, risultata vincitrice del premio per la categoria scuola secondaria di primo grado con Uno “Spot Contro La Violenza Sulle Donne” e la Classe III^B del Liceo Economico Sociale “A. Manzoni” di Latina, risultata vincitrice per la categoria scuola secondaria di secondo grado con Il Video “La Scuola Non È Un Gioco D’azzardo”
Nel corso della cerimonia il Questore procederà inoltre alla consegna delle ricompense e delle onorificenze al personale che si è particolarmente distinto per le proprie doti professionali e per lo spirito di sacrificio, portando a termine importanti attività operative di polizia giudiziaria e soccorso pubblico.
Oltre cento sono stati i riconoscimenti attribuiti dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza al personale della Polizia di Stato della provincia di Latina alcune delle quali consegnate nella giornata odierna ed altre che saranno consegnate in seguito dal Questore in un’ulteriore cerimonia volta a premiare tutto il restante personale.
1. PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO
Concessa all’Assistente Capo Coordinatore Angelo Bianchi con la seguente motivazione: “Evidenziando eccezionale determinazione operativa e lucidità, si distingueva in un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un cittadino indiano che doveva scontare una condanna definitiva per i reati di rapina e tentato omicidio; nonostante le gravissime lesioni subite durante la colluttazione con l’uomo, riusciva a bloccarlo, rendendolo inoffensivo. Chiaro esempio di alto senso del dovere e coraggio”.
2. PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO
concessa al Sovrintendente Capo Coordinatore Fabio Ciriaci (in quiescenza) e all’Assistente Capo Gianluca Fontana con la seguente motivazione: “Evidenziando eccezionali qualità professionali e intuito, si distinguevano in un intervento di soccorso pubblico che permetteva di salvare la vita del comandante del Distaccamento di Polizia Stradale di Aprilia colto da improvviso e gravissimo malore. Chiaro esempio di elette virtù civiche e spirito di iniziativa.
3. PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO
Concessa al Ispettore Superiore Emanuele Lanzuisi, al Sovrintendente Capo Michele Sabbatino e all’Assistente Capo Coordinatore Fabio Favella e ENCOMIO SOLENNE concessi al Vice Questore della Polizia di Stato dr. Roberto Graziosi e all’Assistente Capo Coordinatore Gianpiero Ottaviani, con la seguente motivazione: “Evidenziando eccezionale determinazione operativa, si distinguevano in un intervento di soccorso pubblico che si concludeva con il salvataggio di vite umane. a seguito di calamità naturale che ha colpito la città di Terracina e parte della provincia di Latina. Chiaro esempio di alto senso del dovere e di coraggio”.
4. ENCOMIO SOLENNE
Concesso al Sostituto Commissario Massimo Maferri e all’Assistente Capo Coordinatore David Castegini con la seguente motivazione: “Evidenziando spiccate qualità professionali e non comune intuito investigativo, espletavano un’attività di polizia giudiziaria conclusasi con l’arresto dei cittadini rumeni responsabili di omicidio in danno di un connazionale”.
5. ENCOMIO SOLENNE concesso all’Agente Giovanni Casalino ed ENCOMIO concesso all’assistente Capo Coordinatore Stefano Giovanisi con la seguente motivazione: “Evidenziando spiccate qualità professionali e tempestività d’azione, espletavano un intervento di soccorso pubblico che consentiva di trarre in salvo un uomo che, sporgendosi dal terrazzo condominiale, minacciava di compiere un gesto insano”.
6. ENCOMIO SOLENNE concesso all’Allievo Agente della Polizia di Stato Gabriele Casadei con la seguente motivazione “Evidenziando elevate capacità agonistiche nel corso dei campionati mondiali under 23 di canoa, conquistava la medaglia d’oro e il titolo di campione mondiale nella specialità canoa biposto C2 metri 1000”.
Montemor (Portogallo), 4 settembre 2021
7. ENCOMIO al Vice Questore Aggiunto Mattia Falso, con la seguente motivazione: “Evidenziando elevate qualità professionali e determinazione operativa, dirigeva un’attività di Polizia Giudiziaria che si concludeva con l’esecuzione di un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere a carico di cinque responsabili dei reati di rapina aggravata, sequestro di persona, furto in abitazione aggravato e lesioni personali”.