Apprendo dai giornali locali con stupore e grande dispiacere la notizia del licenziamento di 11 addette allo sporzionamento dei pasti all’interno dell’ospedale Santa Maria Goretti, un servizio gestito dalla cooperativa Vivenda. In particolare sono rimasto colpito dalla decisione drastica presa nei confronti delle lavoratrici. Io credo sia fondamentale la tutela dei diritti dei lavoratori e mi batto da sempre per la difesa delle conquiste sociali. Come pure considero essenziale il rispetto dei contratti stipulati fra datore e dipendenti. Mi auguro personalmente che questa frattura fra azienda e operatrici si possa ricomporre. Certo, non conosco le motivazioni del provvedimento, ma non può essere giustificato, a maggior ragione se viene assunto in maniera così perentoria e nell’arco di pochissimo tempo. Non è assolutamente accettabile che dei dipendenti possano essere oggetto di vessazioni sul posto di lavoro. Soprattutto se poi queste situazioni provocano problemi di salute e disagi per gli addetti. Ad ogni modo mi riservo di studiare la relazione che mi è stata preannunciata sui fatti accaduti e solamente dopo gli opportuni approfondimenti mi esprimerò sul merito della vicenda.
Giuseppe Simeone